Nel mondo professionale di oggi, abbracciare una carriera non lineare sta diventando sempre più la norma piuttosto che l'eccezione. Mentre le generazioni precedenti seguivano spesso un percorso professionale ben definito, i giovani adulti di oggi sperimentano un'evoluzione di carriera più frammentata, caratterizzata da cambiamenti, salti e opportunità inattese.
In questo articolo, esploreremo il concetto di carriera non lineare, mettendo in luce i suoi vantaggi e fornendo consigli su come presentarla positivamente ai recruiter in sede di colloquio di lavoro.
Great Resignation e la libertà di scegliere
Negli Stati Uniti, è conosciuto come Great Resignation, ovvero le “grandi dimissioni”, e sebbene in Italia non raggiunga la stessa portata, è innegabile che dopo la pandemia, il fenomeno delle dimissioni dal lavoro si fa sempre più spazio. Sono molti i lavoratori (oltre 1,6 milioni nei primi nove mesi del 2022 -ben il 22% in più rispetto allo stesso periodo del 2021) che scelgono di lasciare i loro impieghi per cercare opportunità più significative e soddisfacenti. Questo cambiamento di mentalità sta contagiando sempre più giovani a considerare percorsi di carriera non convenzionali.
Ma presentare un percorso di carriera frammentato ai selezionatori durante un colloquio può essere una sfida, vediamo come trasformarla in un'opportunità per evidenziare la tua versatilità e il tuo spirito di adattamento a situazioni diverse.
- Evidenzia il percorso complessivo invece di ogni singolo momento
Prima del colloquio, prenditi del tempo per riflettere sulla tua storia professionale in modo approfondito. Identifica i fili conduttori che collegano le diverse esperienze e metti a fuoco le competenze trasversali che hai acquisito in ciascuna di esse. Chiediti quali successi hai ottenuto in ogni fase e come queste esperienze contribuiscano alla tua prospettiva unica. Solo avendo ben chiaro tutto questo dentro di te, potrai metterlo in luce anche con gli altri.
- Chiarisci i motivi dietro i cambiamenti
Durante il colloquio, sii pronto a comunicare chiaramente le motivazioni dietro ogni transizione di carriera. Spiega come ciascuna mossa sia stata una scelta ponderata, finalizzata a sviluppare competenze specifiche o a perseguire passioni e obiettivi a lungo termine. Mostra consapevolezza delle tue decisioni ed evidenzia come abbiano contribuito alla tua crescita.
- Evidenzia le competenze trasversali acquisite
Uno dei principali vantaggi di una carriera non lineare sono le competenze trasversali che si accumulano lungo il percorso (le cd soft skills). Durante il colloquio, sii esplicito su come ogni esperienza abbia contribuito a sviluppare abilità trasferibili e sfruttabili anche in differenti contesti. Non dimenticare poi, di sottolineare la tua capacità di adattamento e flessibilità.
- Focalizzati sui risultati e sull'impatto positivo che puoi portare in azienda
Ogni fase della tua carriera ha portato a risultati concreti: parla dei successi raggiunti, dei progetti che hai guidato o cui hai partecipato e del valore che vi hai aggiunto. In altre parole, concentrati sull'impatto positivo che hai avuto, dimostrando come la tua carriera frammentata abbia operativamente contribuito al successo delle organizzazioni in cui hai lavorato.
- Mostra entusiasmo per la posizione per la quale ti candidi
Dimostra al recruiter che sei entusiasta della posizione per la quale stai facendo il colloquio. Sottolinea come le tue esperienze passate ti abbiano preparato in modo unico ad affrontare le sfide specifiche del ruolo attuale e come sei motivato a contribuire al successo complessivo dell'azienda.
Infine, sii autentico e positivo. Pensa alla tua carriera non lineare come ad un vantaggio, non come una debolezza. Mostra al selezionatore che sei consapevole delle tue scelte e che hai imparato e sei cresciuto grazie ad esse.
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