Affrontare le sfide quotidiane con un pizzico di savoir faire può fare la differenza, specialmente durante i colloqui di lavoro.
Un'adeguata Business Etiquette può infatti fare la differenza tra essere considerati un candidato professionale e affidabile o lasciare un'impressione negativa. In questo articolo, esploreremo le regole del galateo nel colloquio di lavoro, facendoci guidare dai consigli di Elisa Motterle, autrice del manuale «Bon ton pop. Manuale di galateo contemporaneo per migliorare sé stessi e vivere bene con gli altri» (HarperCollins Italia, 2021).
Vestirsi in modo appropriato
Uno dei primi aspetti su cui si basa il galateo del colloquio di lavoro è l'abbigliamento. Se l’abito non fa il monaco, è vero però che vestirsi in modo appropriato e professionale è essenziale per lasciare una buona impressione. Come sottolineato da Elisa Motterle, è dunque consigliabile indossare abiti sobri ed eleganti, evitando capi troppo casual o provocanti. Vestirsi in modo adatto alla cultura aziendale è altrettanto importante: alcune aziende richiedono un abbigliamento formale, mentre altre potrebbero essere più orientate al casual business.
Il consiglio: con una giacca scura e una camicia bianca è difficile sbagliare!
Puntualità e rispetto per il tempo altrui
In qualsiasi situazione, la puntualità è un segno di rispetto e serietà. Arrivare con qualche minuto di anticipo al colloquio di lavoro dimostra interesse e impegno verso l'opportunità professionale. Di fondamentale importanza è valutare il traffico e pianificare il percorso in modo da evitare ritardi imprevisti. Inoltre, è fondamentale rispettare il tempo del nostro interlocutore evitando di prolungare eccessivamente il colloquio, se non per chiarire i dubbi finali.
Il consiglio: se nonostante un’attenta pianificazione del percorso sei in ritardo, è obbligatorio avvisare con una telefonata.
Saluti e strette di mano
Se il linguaggio del corpo anticipa le nostre parole, nel galateo del colloquio di lavoro i saluti e le strette di mano sono un aspetto cruciale. Spiega Elisa Motterle, è importante mantenere un contatto visivo durante il saluto e presentarsi con un sorriso cordiale. Evitare di avere una stretta di mano troppo debole o eccessivamente forte è altrettanto importante per trasmettere una sensazione di equilibrio e rispetto.
Il consiglio: una stretta di mano ferma e sicura è un segno di fiducia e assertività.
Comportamento e linguaggio appropriati
Un comportamento generale rispettoso e professionale è fondamentale per lasciare una buona impressione. È fondamentale ascoltare attentamente l'intervistatore, porre domande pertinenti e rispondere in modo chiaro ed esaustivo. Informarsi a dovere sull’azienda e ingraziare l’intervistatore per il tempo e l’attenzione che vi ha dedicato, sono semplici forme di rispetto da non dare per scontate.
Il consiglio: cerca di mantenere un linguaggio chiaro, evitando gergo eccessivamente tecnico o informale.
Il cellulare
Come sottolineato da Elisa Motterle, è fondamentale mettere in modalità silenziosa o, ancora meglio, spegnere completamente il cellulare durante l'intervista. Non estrarlo e assolutamente non rispondere alle telefonate, anche se il colloquio non è ancora iniziato.
Il consiglio: non mettere la vibrazione. Anche se non avvertita dall’intervistatore, lo sarebbe da te, trasformandosi in una fonte di ansia e distrazione.
Non rifiutare l’acqua e controllare il linguaggio del corpo
Molti intervistatori offrono al candidato un bicchiere d’acqua o un caffé. In questi casi è preferibile non rifiutare: accettando dimostrate di essere a vostro agio e padroni della situazione. Anche durante i gesti più informali, è bene prestare attenzione al linguaggio del corpo per non risultare eccessivamente in ansia. Rosicchiarsi le unghie, toccarsi continuamente i capelli o ticchettare con il piede sono tutti gesti poco eleganti, che trasmettono l’immagine di una persona insicura.
Il consiglio: fai qualche respiro profondo prima di entrare e tieni le spalle ben aperte durante l’intervista.
Niente accompagnatori
Ai colloqui si va da soli. Anche se si tratta della prima esperienza o avete conoscenti in comune con l’intervistatore, presentatevi in autonomia. Se qualcuno vi ha accompagnato, fate sì che vi aspetti fuori e non venga intercettato da nessuno dell’azienda.
Il consiglio: il momento del colloquio è solo tuo, vivilo come una battaglia personale e la telefonata a mamma falla solo una volta uscito dall’edificio.
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