Dedicato a laureati con competenze informatiche e, nel cassetto, il sogno di trovare un posto in banca. Ubi, unione di otto istituti di credito italiani con 1.560 sportelli e 18mila dipendenti, recluta nuove leve nelle diverse aree in cui da anni opera. Riscuotendo successo fra i suoi clienti, certo. Ma anche tra i dipendenti, visto che ha da poco ricevuto la certificazione di Top Employers Italia 2015 per condizioni di lavoro offerte e politiche di formazione e sviluppo diffuse a tutti i livelli aziendali.
«Chi si propone al nostro gruppo – spiegano dall’azienda – deve sapere che avrà un’occasione per misurare competenze e potenzialità e per vivere un’importante esperienza di orientamento professionale. La selezione dei candidati è strutturata in diversi step: test comportamentali e attitudinali online e un assessment center utile a rilevare capacità personali, aspirazioni e motivazioni».
I requisiti sono laurea a indirizzo economico-giuridico, ottima lingua inglese scritta e parlata e conoscenza dei principali sistemi di Office Automation. «Le attuali opportunità di inserimento per neolaureati e professional – proseguono da Ubi – riguardano posizioni nell’ambito di banca rete e nei ruoli tipici di holding, come risk management, pianificazione e controllo, auditing, risorse e organizzazione e Ict management. Nelle nostre filiali, invece, le opportunità prevedono l'inserimento immediato come addetto clienti e lo svolgimento di attività di front office. Poi, un percorso di sviluppo professionale che prevede la crescita in ruoli di gestione della relazione commerciale».
Tra le sedi interessate ci sono Milano, Bergamo e Brescia. In queste ultime due sono attivi anche stage retribuiti e con vista sul posto nell’area It governance e innovazione.
Per candidarsi, cliccare sulla pagina dedicata alle selezioni di personale. Per ulteriori informazioni sul gruppo, invece, c’è il sito web ufficiale.
Barbara Diani
29 maggio 2015
Nella foto, la sede centrale di Ubi Banca