Occorre considerare la storia come qualcosa di vivo per riscoprire le radici profonde delle nostre comunità e mantenere viva la memoria presso le giovani generazioni. Questo ripensamento disciplinare della storiografia ufficiale, risalta l’importanza delle fonti visive come la cartografia, la fotografia, la cinematografia e le testimonianze orali.
In questa riscoperta del valore dell’esperienza di chi ha vissuto nel passato su un territorio, un ruolo fondamentale lo ha svolto Pietro Zangheri, naturalista, tra i primi a capire l’importanza dell’ecologia degli ambienti dell’Appennino tosco-romagnolo e dell’esigenza di tutelarli attraverso l’istituzione di una grande area protetta. Al suo grande contributo alla conoscenza naturalistica del territorio del Parco e dell’intera Romagna, l’Ente Parco nazionale delle Foreste Casentinesi ha promosso una borsa di studio in ambito storico, culturale ed etnografico della durata di 12 mesi e dell’importo lordo di 13.000 euro.
Per l’ammissione alla selezione è richiesto il possesso dei seguenti requisiti:
1. Cittadinanza italiana o di uno dei Paesi appartenenti all’Unione Europea;
2. Possesso del diploma di laurea di durata almeno quadriennale in ambito Storico, Etnografico e
delle scienze dei Beni Culturali;
3. Età non superiore ai 35 anni;
4. Non aver riportato condanne penali passate in giudicato né avere procedimenti penali pendenti che impediscono ai sensi delle vigenti disposizioni di legge la costituzione di un rapporto di lavoro con la Pubblica Amministrazione.
Il Parco si potrà avvalere del contributo fattivo del borsista per sviluppare un progetto di conservazione della natura.
La scadenza per la presentazione delle domande è il 27 dicembre 2012.
I dettagli del bando sono disponibili nel sito del Parco nazionale.
Raffaella Giuri
19 dicembre 2012
Foto di MiNoSaNtOmE'