La Banca d’Italia mette in palio sette borse di studio, dell’importo di 24mila euro, corrisposti in quattro rate, per la partecipazione a corsi di perfezionamento di durata non inferiore a nove mesi, presso alcuni atenei italiani. Il percorso di formazione si svolgerà nell’anno accademico 2013/2014.
Il settore di riferimento è, ovviamente, quello economico, con tre differenziazioni: le tre borse di studio “Bolando Stringher” sono destinate, come spiega il bando, al perfezionamento degli studi all’estero nel campo dell'economia politica e della politica economica.
Le due borse “Giorgio Mortara” riguardano, invece, studi all’estero sulle metodologie matematiche, statistiche ed econometriche, finalizzate soprattutto all’analisi delle istituzioni, dei mercati e degli strumenti finanziari.
Le due borse “Donato Menichella”, infine, finanzieranno studi in Italia o all’estero sulle interrelazioni tra crescita economica e ordinamento giuridico, nonché sugli impatti della regolamentazione sulle attività economiche.
Possono candidarsi cittadini italiani o di un altro Stato dell’Ue, che siano in possesso di una laurea specialistica, magistrale o di vecchio ordinamento, conseguita dopo il 31 luglio 2010 con un voto non inferiore a 110, presso un ateneo o un istituto di istruzione superiore italiani. Necessaria un’ottima conoscenza della lingua utilizzata nei corsi prescelti per la frequenza al corso.
La domanda va fatta esclusivamente online (collegandosi al sito www.bancaditalia.it e utilizzando l’applicazione dedicata) entro le ore 18 dell’11 ottobre 2012. Alla richiesta va allegata la documentazione in formato PDF specificata nel bando, tra cui la tesi di laurea e il proprio cv.
Le candidature saranno esaminate da sette membri scelti tra accademici dei Lincei e docenti universitari. La commissione valuterà, tra i vari aspetti, l’attinenza tra la borsa di studio e la propria tesi di laurea e l’eventualità di altri lavori svolti in quel settore.
Importante:
l’Istituto, alla fine dell’anno accademico 2013/2014, può decidere di convocare gli assegnatari delle borse di studio e i candidati ritenuti meritevoli alla prova d’esame per l’assunzione in esperimento nel grado di coadiutore, secondo le modalità specificate nel bando.
Chiara Del Priore
6 settembre 2012
Foto di tomo(+)