Motore, azione! Ultimi giorni di riprese per chi vuole partecipare all’edizione 2016 dei Premi Medea. Il 30 novembre scadrà infatti il termine ultimo per candidarsi al concorso aperto a contenuti audio, video, grafici e animati che abbiano come tema l’educazione e l’istruzione.
Sono sette le categorie in cui possono concorrere creativi provenienti da tutto il mondo. Il Premio Medea per media educativi amatoriali è destinato alla proposta presentata da studenti, docenti o genitori che meglio rappresenti il momento formativo a prescindere dalla fascia d’età. Il Premio Medea per media educativi professionali è invece rivolto al miglior supporto prodotto da una compagnia di professionisti o da una unità di produzione semi-professionale.
Nella sezione Insegnamento delle lingue con supporto multimediale potranno concorrere quanti abbiano idee innovative che facilitino l’apprendimento idiomatico. Contestualmente il premio per l’insegnamento delle scienze con supporto multimediale verrà consegnato a chi avrà l’idea più originale nell’ambito tecnico-scientifico. Le altre categorie in concorso sono: miglior utilizzo dei media nell’istruzione superiore, collaborazione europea nella creazione di media educativi e il premio speciale della Giuria.
Per candidarsi è necessario registrarsi al sito e scaricare l’application form. Successivamente si potrà procedere all’invio di tutta la documentazione compilata, di quattro copie in formato CD/DVD dell’elaborato e di altri eventuali materiali stampa. La spedizione può essere effettuata alla mail secretariat@medea-awards.com o per posta a Alberto Nantiat, MEDEA Segreteria, Leuvensesteenweg 132, B-3370 Roosbeek, Belgio.
I criteri che condizionano il giudizio finale sono: qualità pedagogica e didattica della comunicazione, scelta e la selezione del tipo di media, attrattività, qualità estetica, intuitività dei materiali utilizzati e qualità tecnica del prodotto. La cerimonia conclusiva si terrà a Bruxelles nel corso della Conferenza Media & Learning 2016 in programma il 10 e l’11 marzo 2016.
Chiara Del Priore
18 novembre 2015
Foto: Google immagini (creative commons)