La prima edizione parte proprio nel decimo anno dalla scomparsa. Sono, infatti, aperte le candidature per il premio Marco Biagi, voluto dal Comune di Milano per ricordare il giuslavorista assassinato dalle Brigate Rosse il 19 marzo 2002.
Ad aggiudicarsi il riconoscimento di 6.250 euro possono essere giovani studiosi italiani e stranieri, di età non superiore ai 35 anni, che abbiano conseguito la laurea o il dottorato e siano autori di pubblicazioni (monografie, saggi o articoli contenuti in volumi, riviste dotate di codice ISBN), edite nell’ultimo anno.
I settori riguardano nello specifico: diritto del lavoro, economia del lavoro, psicologia del lavoro, sociologia del lavoro, storia del lavoro. Il bando integrale del concorso è disponibile online nella pagina dedicata del sito del Comune.
La domanda va presentata entro il prossimo 30 ottobre alla Direzione Centrale Politiche del Lavoro, Sviluppo Economico, Università e Ricerca del Comune di Milano.
Da allegare al modulo domanda di partecipazione, redatta in carta libera con una serie di dati indicati nel bando, copia del documento di identità, certificato di laurea o di dottorato, copia della pubblicazione conforme all’originale, abstract della pubblicazione, copia su supporto informatico.
Il vincitore sarà premiato nel corso di una cerimonia pubblica che si terrà a Palazzo Marino nel prossimo anniversario dell’uccisione.
Non si tratta dell’unico riconoscimento in onore del giuslavorista: dal 2005 la fondazione Marco Biagi dell’università di Modena e Reggio Emilia mette a bando borse di studio destinate a pubblicazioni relative alle aree del diritto del lavoro, delle relazioni industriali, delle risorse umane e dell’organizzazione del lavoro.
Chiara Del Priore
21 settembre 2012
