Ultimi giorni disponibili per candidarsi alle quattro borse di studio messe a disposizione dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale per lo studio della lingua araba. Il 15 maggio scade infatti il termine per presentare le candidature e avere la possibilità di trascorrere dieci mesi presso il campus dell’Università del Kuwait.
Da settembre 2015 a giugno 2016 gli studenti prescelti, di età compresa tra i 18 e i 30 anni, potranno frequentare i corsi del prestigioso ateneo di Kuwait City. Tutte le richieste di partecipazione devono essere inviate via mail all’indirizzo allegando una lettera motivazionale, una copia del CV in italiano e una in inglese, una fotografia recente e una copia del passaporto con scadenza fissata almeno a settembre 2016.
Ben più complicata è invece la prassi burocratica che dovranno seguire coloro che saranno selezionati. Alle rappresentanze kuwaitiane di Milano o Roma dovranno infatti inviare, già tradotti in lingua inglese: il certificato penale e carichi pendenti legalizzato dalla Procura di residenza; il certificato di sana e robusta costituzione fisica e una copia dell’ultimo titolo di studi conseguito.
Ai quattro prescelti saranno garantiti alcuni benefit: il biglietto aereo per il viaggio di andata e di ritorno, il pagamento delle tasse universitarie da parte del Governo, un rimborso spese mensile fisso pari a 100 Dinari Kuwaitiani (pari a circa 250 euro) e un una tantum di altri 100 Dinari da destinare all’acquisto di libri e materiale didattico. L’assistenza sanitaria sarà invece completamente a carico degli studenti, che saranno sottoposti a visita medica appena giunti a destinazione per certificare l’assenza di malattie infettive.
Il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale ricorda quanto sia importante rispettare i costumi religiosi e culturali locali, sottolineando l’assoluto divieto del consumo di alcolici e consigliando la massima discrezione nei rapporti con l’altro sesso, l’uso di un abbigliamento consono alle occasioni e la puntuale osservanza degli orari di rientro negli alloggi del campus universitario, fissato per le ore 21.
Chiara Del Priore
6 maggio 2015
Foto: Google immagini (creative commons)