La Banca d’Italia mette a concorso 5 borse di ricerca per giovani economisti con interesse ed esperienze nell’ambito della ricerca economica applicata e delle sue implicazioni di politica economica. Le borse, da fruire a Roma presso l’Area Ricerca Economica e Relazioni Internazionali e la Segreteria Tecnica per l’Eurosistema e la Stabilità Finanziaria, sono destinate ad elementi in possesso di Ph.D./Dottorato o in procinto di ottenerlo. Le borse hanno una durata massima di 12 mesi rinnovabili fino a un massimo di 12 mesi. Nel corso del periodo di fruizione della borsa, i vincitori dovranno sviluppare un progetto di ricerca da loro stessi proposto in una delle macro-aree della classificazione JEL dell’American Economic Association.
A parità di valore scientifico, nell’edizione di quest’anno la Banca d’Italia darà priorità ai progetti di ricerca nell’ambito dei field: ‘business fluctuations and monetary policy’, ‘macroeconomic modelling and forecasting’, ‘credit, banking, financial stability and monetary policy’, ‘international macroeconomics, finance and trade’, ‘microeconomic behaviour of firms and consumers and the macroeconomy’, ‘market design and regulation’, ‘public finance’.
Per candidarsi deve essere utilizzata esclusivamente l’applicazione accessibile sul sito internet della Banca d’Italia. In quella sede il candidato deve allegare: a) un curriculum vitae; b) un paper considerato particolarmente rappresentativo della propria produzione scientifica in una delle macro-aree di cui all’art. 1 comma 1; c) un progetto di ricerca; d) copia di un documento di riconoscimento in corso di validità. La documentazione allegata alla domanda deve essere inviata esclusivamente in formato PDF.
La candidatura deve essere integrata da almeno due lettere di referenza rilasciate da docenti universitari o da economisti di centri di ricerca nazionali o internazionali su carta intestata e debitamente firmate dagli stessi.
La selezione sarà organizzata in tre livelli successivi:
- Esame delle candidature, attraverso la valutazione:
del paper, con riferimento al suo valore scientifico, all’originalità e alla rilevanza dell’argomento per la Banca;
del progetto di ricerca, con riferimento alla chiara definizione dell’oggetto e delle finalità, all’adeguatezza e al rigore della metodologia di ricerca proposta, all’originalità/innovazione, alla rilevanza del progetto per la Banca e ai tempi di realizzazione;
delle lettere di referenza, con riferimento al loro contenuto obiettivo.
- I candidati che avranno superato la fase precedente saranno convocati per un’intervista sulle tematiche trattate nell’attività di ricerca già svolta dal candidato.
- Coloro che avranno superato la fase precedente verranno convocati per tenere, nei locali della Banca, un seminario pubblico in lingua inglese sul paper presentato; il seminario è finalizzato alla valutazione delle conoscenze possedute e delle metodologie scientifiche utilizzate nonché delle capacità comunicative ed espositive.
Ecco il link al bando.
Raffaella Giuri
3 ottobre 2012
Foto dal sito della Banca d'Italia