Si respira un'atmosfera frizzante, all'evento Becoming Youtube Stars. Le persone radunate dalla piattaforma per eccellenza di condivisione video online hanno un'aria molto diversa rispetto ai classici partecipanti dei convegni sull'innovazione. Nessuno si lamenta, nessuno sembra andare di fretta. Si nota una palpabile necessità di condividere idee, risate e semplici sorrisi, e l'entusiasmo diventa contagioso.
Sarà perchè sono quasi tutti sotto gli "enta?" Probabile, ma anche il fatto di riconoscere altri "colleghi youtuber" finalmente dal vivo, forse per la prima volta.
E soprattutto, l'attesa per tutte le nuove opportunità in arrivo dalla scatola dei sogni on-demand che è ormai YouTube.
Per avere un quadro chiaro e completo della situazione, abbiamo intervistato Sara Mormino. Romana di nascita, vive all'estero da 7 anni ed è da 2 la responsabile per le partnership di YouTube in EMEA (Europa, Medio Oriente e Africa).
- Cos'è e come funziona il Programma Partner?
Si tratta di un sostegno economico e insieme un trampolino di lancio per incentivare i giovani talenti su YouTube. Inserire contenuti video online anche dal taglio amatoriale, con i quali trasmettere le proprie passioni, oggi può trasformarsi da hobby a una vera e propria professione. Voglio sottolineare che non è necessario essere grandi registi: l'importante su YouTube è avere qualcosa di interessante da dire e riuscire a comunicarlo agli altri utenti. Alcuni partner particolarmente in gamba, quali ad esempio WillWoosh, La Mente Contorta, ClioMakeUp, e CaneSecco sono giovanissimi e già delle YouTube Star, con milioni di visualizzazioni e centinaia di migliaia di scritti al proprio canale.
Per iscriversi al programma basta accedere alla pagina YouTube Partner ufficiale, e lì dimostrare la proprietà intellettuale dei propri video. E' importante avere un minimo di utenti iscritti, una discreta fanbase, che verrà valutata di volta in volta in base al settore e la tipologia di video. Possono diventare partner sia singoli utenti, che case di produzione indipendenti o mainstream.
- Un partner come guadagna dai propri video?
Direttamente ricavando una percentuale delle promozioni attivate sul proprio canale, e indirettamente dalla visibilità portata da YouTube, che spinge i video dei partner verso il massimo delle visualizzazioni.
- Quali sono le opportunità del concorso NextUp?
Next Up parte da un format americano, che abbiamo deciso di riproporre in europa. Per partecipare bisogna essere partner, avere non più di 50.000 iscritti al proprio canale, e proporre un video della durata massima di 3 minuti. I vincitori saranno 25, e potranno scegliere se aggiudicarsi un premio di 20.000 euro da investire nella creazione di video su YouTube, oppure partecipare a un seminario intensivo di 4 giorni in Europa sulla creazione di video, il "Creator Camp". La selezione dei vincitori avverrà attraverso la community stessa, grazie alle votazioni degli utenti.
- Avete posizioni aperte per chi aspira a lavorare in Youtube Italia?
Assolutamente sì. Stiamo cercando account, media manager, partnership manager generici e specifici, ad esempio nel settore video musicali.
Le luci si accendono. L'evento Becoming YouTube Stars può iniziare. Il benvenuto di Sara accende immediatamente gli animi in sala: "Tra di voi ci sono i talenti del futuro. Seduti qui davanti a me sto forse guardando le prossime YouTube Stars."
Mentre il celeberrimo regista Ridley Scott, dall'altra parte dello schermo, ribadisce il concetto presentando il progetto Life In A Day, veicolato proprio su YouTube: "Voi siete la nuova generazione di produttori di contenuti. Create e divertitevi. Davvero non ci sono scuse per non farlo. Fatelo e basta. E questo atteggiamento, applicatelo a tutte le cose."
Staremo a vedere. Quel che è certo, e che molti ragazzi stanno sognando ad occhi aperti. E almeno per oggi, si sogna meglio insieme, con una telecamera in mano.
Giulio Xhaet
14 aprile 2011