Anche la presidenza del Consiglio dei Ministri apre le porte agli stagisti.
Fino al 31 ottobre 2012 è, infatti, possibile candidarsi a uno dei tirocini, della durata di quattro mesi (dal primo marzo al 30 giugno 2013), messi a bando.
Rimborso spese: 350 euro per i non residenti a Roma, 250 per i residenti a Roma e provincia. L’impegno è di almeno cinque ore giornaliere per altrettanti giorni a settimana.
A chi è rivolto il bando?
Possono candidarsi neolaureati in giurisprudenza, economia, ingegneria civile e industriale, scienze politiche, sociologia e comunicazione, lettere, lingue e letteratura straniere, ingegneria informatica e statistica.
È necessario non avere più di 30 anni e aver ottenuto il titolo con 110 lode da non più di un anno rispetto alla data di scadenza del bando.
Per partecipare al programma di tirocini è opportuno compilare la domanda di candidatura, firmarla e inviarla, insieme al proprio cv, entrambi in formato pdf, all’indirizzo e-mail tirocini@governo.it.
Una copia di questa documentazione va consegnata anche all’università di appartenenza, che ovviamente deve avere una convenzione attiva con la presidenza del Consiglio dei ministri.
Gli atenei effettueranno una prima selezione, individuando la presenza dei requisiti richiesti, e, successivamente, trasferiranno la propria “rosa” di candidati alla presidenza del Consiglio dei ministri.
Un secondo step prevede l’analisi delle candidature inviate dalle università da parte di una commissione, che attribuirà punteggi specifici sulla base della conoscenza delle lingue straniere, delle competenze informatiche e di precedenti esperienze lavorative.
Una volta individuati i candidati selezionati, verrà inviata comunicazione alle università e ai diretti interessati, e questi ultimi potranno decidere se accettare o meno.
Ecco il link al bando.
Chiara Del Priore
9 ottobre 2012
Foto di Verbunkos