Quanti di noi, da bambini, si sono cimentati con i mattoncini della LEGO, costruendo strutture, talvolta un po' naif certo, ma sicuramente frutto di abili incastri e tanto divertimento. Ebbene, ora il gioco che ha intrattenuto milioni, se non miliardi di bambini, diventa un lavoro, che farà gola ad altrettanti adulti, cresciuti ma non troppo. La LEGO cerca un «model designer» per costruire e progettare forme originali per il Legoland di Windsor, nei pressi di Londra.
Quella per i LEGO è una vera passione collettiva di portata globale, da tramandare da padre in figlio (o figlia: Lego ha provveduto, infatti, anche all’altra metà del cielo con prodotti su misura).
E se qualcuno già aveva trasformato la passione per i mattocini più famosi del mondo in un lavoro, affermandosi nel campo dell'edilizia, ora arriva l'opportunità di lavoro rivolta alle menti più creative, che casomai hanno accompaganto la loro dote innata con anni di studio.
E nonostante l'uscita dell'annuncio coincida con i primi d'Aprile, non è uno scherzo. Il messaggio è stato regolarmente pubblicato su LinkedIn, dalla Merlin Entertainments, la società che gestisce i vari parchi divertimenti Lego nel mondo. Lavoro serio e assolutamente regolare, compresi i 20 giorni di ferie l’anno e uno stipendio definito «concorrenziale». Il candidato, si legge, dovrà coordinarsi con il team tecnico di design per realizzare modelli animati Lego della qualità migliore possibile e avere competenze di design e nell’It.
Ma affrettati, il posto è uno solo, e la concorrenza potenzialmente infinita, di portata globale, come la LEGO-mania.
Federica Colucci
