In sessanta nella rete di Zucchetti. L’azienda, che opera nella produzione di software e hardware e conta 3.300 dipendenti, dopo aver inserito in organico 200 persone nel 2015 e 123, finora, nel 2016, ha ancora più di 60 posizioni aperte. Per profili senior e junior. E le ricerche non riguardano solo la sede centrale di Lodi, ma anche gli uffici di Bologna, Brescia, Erba (Co), Firenze, Genova, Lucca, Milano, Modena, Napoli, Piacenza, Torino e Verona.
«Per quanto riguarda i neolaureati – spiega Alessia Spelta, coordinatrice dell’area selezione risorse umane di Zucchetti – offriamo loro molte opportunità di stage e successivo apprendistato. E gli ambiti di inserimento sono per posizioni di sviluppo software, post-vendita, area sistemistica e back-office. Il nostro obiettivo è sempre quello di inserire in modo definitivo i ragazzi. Lo dimostra il fatto che nel 95% dei casi un tirocinio formativo si trasforma, a fine percorso di apprendistato, in un contratto a tempo indeterminato».
Tante anche le posizioni lavorative per figure con un minimo di esperienza. Porte aperte, innanzitutto, a Torino e Napoli, ad help desker con diploma o laurea economica, conoscenze informatiche e competenze di Iva, bilanci e contabilità. Servono poi consulenti esperti di software paghe (a Lodi e Ravenna) e gestione presenze (a Parma), agenti con diploma di perito informatico o laurea in informatica per attività di assistenza tecnica telefonica, software engineer (a Genova), account manager settore stampa (a Milano) e un sistemista Linux con grande esperienza.
Spazio anche a figure junior: tra le diverse opportunità, quelle per consulenti applicativi per safety solution (a Lodi), hr specialist (a Lodi) e software developer con laurea in informatica o ingegneria informatica (da Milano a Modena, da Lodi a Verona, passando per Rovigo).
Per candidarsi a queste posizioni, cliccare sulla pagina dedicata alle selezioni di personale o inviare il curriculum, via mail, all’ufficio del personale. Per saperne di più sull’azienda, c’è invece il sito internet ufficiale.
Barbara Diani
3 novembre 2016
Foto: Zucchetti, ufficio stampa
