Uno stage ben retribuito e poi un contratto di apprendistato finalizzato all’assunzione definitiva. Il tutto con un tasso di conferma post tirocinio intorno all’80-90%. Insomma, buone prospettive per chi è interessato a lavorare nell’ambito della consulenza organizzativa e di processo.
A offrirle è Sempla che opera, appunto, nel campo dei servizi di business e IT consulting e conta 500 dipendenti in Italia all'interno delle sedi presenti nel Centro-Nord.
“ I nostri clienti si concentrano prevalentemente nei settori bancario, assicurativo e industry. – spiega Mario Danieli, Responsabile dell’organizzazione delle Risorse umane dell'azienda - Le prospettive per il 2013 sono di ampliare la numerosità dei clienti ed è per questo che prevediamo di assumere altre 10-15 persone da inserire in alcune delle sedi: dal quartier generale di Milano alla sede amministrativa di Montecatini e poi le altre di Torino, Firenze, Siena, Piacenza e Genova”.
Sempla concentra le sue ricerche di personale tra i laureati specialistici in Fisica, Matematica, Ingegneria, e Informatica.
“L'ingresso in azienda – continua Danieli - passa di solito attraverso uno stage di sei mesi, che prevede un rimborso spese compreso tra gli 800 e i 1.500 euro. Al termine dello stage, se tutto è andato bene, c’è la proposta di un contratto di apprendistato, per 3 anni, che sfocia naturalmente nell’assunzione a tempo indeterminato”.
“Inoltre, è previsto un sistema premiante – aggiunge Danieli - basato sulle performance di ogni dipendente, già a partire dalla fine del primo anno in azienda (compreso lo stage)”.
Veniamo allora alle opportunità attualmente aperte in Sempla.
Due sono le proposte di stage: come Associate technology a Milano per laureati in materie scientifiche e come operatore data entry a Firenze.
Tre, invece, le offerte di lavoro per Analisti Programmatori Java Junior nella sede centrale di Milano e nelle sedi di Bologna e di Torino.
Per tutte le posizioni, occorre consultare la pagina dedicata alle Offerte di lavoro e stage del sito dell’azienda.
Raffaella Giuri
21 gennaio 2013
