Dove il tirocinio somiglia molto al contratto. Pirelli, società italiana produttrice di pneumatici, auto, moto, veicoli industriali, con sede centrale a Milano e diciannove stabilimenti in tredici paesi del mondo, ha bisogno di giovani brillanti da formare e inserire subito in azienda. «Ad oggi – spiegano dall’azienda – mettiamo a disposizione dei ragazzi 25 stage in differenti famiglie professionali. Tutti i percorsi formativi, con orario full-time, sono regolarmente retribuiti. E l’80% di questi sono a scopo di assunzione».
La prima area è quella dei principi contabili e sistemi di reporting. Si lavorerà, in affiancamento al tutor, nell’analisi delle newsletter periodiche dell’International Accounting Standard Board (Iasb), e per candidarsi sono necessari una laurea magistrale in economia, ottima conoscenza delle lingue italiana e inglese e buona padronanza del pacchetto Office, in particolare di Excel. Spazio poi, nell’area Pricing&product marketing, a giovani con laurea magistrale in ingegneria gestionale o economia (la specializzazione in marketing costituirà solo titolo preferenziale), ottima conoscenza dell’inglese e del pacchetto Excel.
Servono anche stagisti che seguiranno il classico iter dei junior controller: si occuperanno di estrazione ed analisi di dati relativi a volumi, prezzi e redditività e devono avere sempre laurea in economia, buon inglese e ottima conoscenza di Excel e PowerPoint. E laurea, ottima conoscenza della lingua inglese e dei principali sistemi informatici sono i requisiti base di tutte le altre posizioni di stage aperte al momento nel gruppo Pirelli: per la precisione, nelle aree purchasing, hr, logistica, trade marketing, pricing, amministrazione e controllo e industrial analyst.
Naturalmente, il gruppo Pirelli mette a disposizione anche opportunità di lavoro per chi vuole fare la valigie e andare a lavorare in terra straniera: dall’Europa all’Asia, passando per l’Australia.
Per candidarsi, scegliere l’opzione “Italia” sulla pagina dedicata alle selezioni di personale. Per ulteriori informazioni sull’azienda, invece, c’è il sito internet ufficiale.
Barbara Diani
20 settembre 2016
Foto: Pirelli, ufficio stampa