Hilti forma e assume nuovi talenti. L’azienda, che da 75 anni fornisce tecnologie, software e servizi d’avanguardia al settore dell’edilizia, con 23mila dipendenti attivi in oltre 120 Paesi, lancia il suo nuovo graduate program chiamato Grow@Hilti. L’iniziativa, che riguarda da vicino diverse province in Italia, è rivolta a giovani neolaureati alla ricerca di un’opportunità per crescere professionalmente in un contesto multinazionale.
«I prescelti – spiegano dall’azienda – avranno l’opportunità di iniziare il loro percorso in Hilti con un’esperienza iniziale all’interno della nostra direzione vendite. Come account manager o come addetti al punto vendita. I primi lavoreranno per incrementare il portafoglio clienti, i secondi si occuperanno della gestione strategica e operativa di un punto vendita. Entrambi, comunque, saranno responsabili della gestione e dello sviluppo di una piattaforma clienti, che potrà includere esperti commerciali, responsabili di progetto o titolari di azienda, per una durata di 18-24 mesi».
Sempre seguiti da un coach che li supporteranno, permettendogli di comprendere a fondo la strategia e la mission aziendale, per ricoprire successivamente diversi ruoli in ambiti vendite, ingegneria, finanza, marketing, risorse umane o logistica. «Molti dei nostri collaboratori – aggiungono dall’azienda – raggiungono la posizione di manager tra i 25 e i 30 anni, e l’80% del nostro management è costituito da candidati interni».
I requisiti per candidarsi a “Grow@Hilti” sono studi universitari in discipline tecniche – ingegneria civile, edile, gestionale o meccanica – o economiche, ottima conoscenza, scritta e parlata, della lingua inglese, capacità di analisi, grande orientamento al risultato, eccellenti capacità di comunicazione e completa disponibilità alla mobilità nazionale e internazionale. L’azienda offre ai prescelti coaching, momenti di formazione in aula e sul campo, network aziendale e momenti di incontro il suo top management.
Per candidarsi, cliccare sulla pagina dedicata all’iniziativa. Per saperne di più sull’azienda, invece, c’è il sito internet aziendale.
Barbara Diani
1 novembre 2016
Foto: Hilti, ufficio stampa