Ci sono i neolaureati di talento nei pensieri di Altran. La multinazionale francese della consulenza, che opera in diversi settori dell’ingegneria (tra cui aerospazio, automotive, energia, healthcare e telecomunicazioni), ha bisogno di nuove leve nelle sue sedi italiane. Da formare e, nella maggior parte dei casi, inserire a fine percorso. Ma anche da assumere subito.
«Ad oggi – spiegano dall’azienda – le posizioni aperte per giovani laureandi e neolaureati sono sedici. E si tratta in particolar modo di stage. I prescelti saranno subito messi al lavoro nelle sedi di Milano, Torino, Roma e Bologna. Tra i settori di impiego ci sono telecomunicazioni, finance, automotive ed energy. I tirocini sono sempre retribuiti e si trasformano in veri e propri posti di lavoro con una percentuale, calcolata negli ultimi cinque mesi, dell’85%».
Servono, per l’area It, a Milano, laureandi e neolaureati in informatica, ingegneria informatica o facoltà scientifiche, con buone capacità di analisi e problem solving, conoscenza delle metodologie di sviluppo software, linguaggi Java, C, C++ o Microsoft .Net e buona padronanza della lingua inglese. Spazio poi a ingegneri informatici, che lavoreranno in una sede italiana da definire, con lingua inglese molto fluente e conoscenza di sviluppo Web, sistemi Client/Server, programmazione SQL, tool di sviluppo grafico e problematiche di accessibilità e usabilità online e offline.
Nel’area finance, invece, spazio a stagisti, in Lombardia, laureati o laureandi in economia dei mercati finanziari o economia per la finanza aziendale, con ottima lingua inglese e, requisito preferenziale, l’appartenenza alle categorie protette. Opportunità di firmare subito un contratto, invece, nell’area Tlc, per dottori in ingegneria delle telecomunicazioni o ingegneria elettronica indirizzo Tlc, con conoscenza della lingua inglese, reti e Office.
Chi vuole candidarsi agli stage e alle posizioni aperte nelle sedi italiane di Altran deve cliccare sulla pagina dedicata alle selezioni di personale in corso. Per informazioni sull’azienda, invece, c’è il sito web ufficiale.
Barbara Diani
25 giugno 2015
Foto: una sede Altran