Due coadiutori tecnici per lo sviluppo e manutenzione di reti informatiche e tre figure simili per lo sviluppo, manutenzione e gestione operativa di sistemi informatici e reti di telecomunicazione.
La Banca d’Italia ha aperto la ricerca di questi profili attraverso un concorso pubblico (il bando è scaricabile dal sito).
Possono candidarsi, entro le ore 18 del 19 novembre 2012, laureati con titolo specialistico, magistrale o di vecchio ordinamento, con una votazione non inferiore a 105/110, in ingegneria informatica, elettrica o elettronica, ingegneria dell’automazione, informatica e sicurezza informatica.
Limite massimo d’età per partecipare è 40 anni, elevato di un anno per le persone sposate e per ogni figlio fino a un massimo di due anni, e di cinque anni per persone vedove di dipendenti della Banca d’Italia deceduti in attività di servizio. Tra gli altri requisiti, cittadinanza italiana, idoneità fisica alle mansioni, godimento dei diritti politici.
La domanda va fatta esclusivamente attraverso l’applicazione disponibile sul sito www.bancaditalia.it. Ci si può candidare solo per uno dei due profili, per i quali sono previste prove d’esame differenziate.
Le prove consisteranno in due elaborati scritti, di cui uno tecnico sugli argomenti specificati nel bando (scelto tra una rosa di cinque tracce selezionate dalla commissione) e uno di lingua inglese, e un colloquio orale. Saranno ammessi all’orale solo i candidati che avranno ottenuto un punteggio complessivo di 30 in entrambe le prove scritte. Le date della prova scritta saranno rese note in uno dei numeri della Gazzetta Ufficiale di dicembre. La graduatoria finale sarà pubblicata sul sito della banca.
Istituita nel 1893, la Banca d’Italia è la banca centrale del nostro Paese. Sede centrale dell’Istituto è palazzo Koch a Roma. La banca ha sedi e succursali in tutta Italia.
Chiara Del Priore
13 novembre 2012
Foto di smeerch
