WHO IS HUAWEI? Scioglilingua a parte, in molti si sono chiesti, nel corso degli ultimi anni, 30 per la precisione, chi sia Huawei anche perché questo nome inizia ad essere conosciuto allo stesso modo di Samsung, Sony, LG o Apple. Huawei è una azienda cinese, e per questa azienda l’Italia è il mercato europeo più importante. Se fino al 2013 pochi conoscevano Huawei, e questi pochi probabilmente facevano pure fatica a pronunciare “uauei” senza ingarbugliarsi oggi, grazie anche alla sponsorizzazione del Milan, alla pubblicità e agli ottimi prodotti che sono arrivati sul mercato negli ultimi anni è davvero difficile trovare qualcuno che non sappia che “Huawei è quella dei cellulari”. Una definizione forse un po’ semplicistica, perché la divisione consumer rappresenta solo una piccola parte dei 60 miliardi di dollari che compongono il fatturato annuale di Huawei, ma fa capire che l’obiettivo dell’azienda è stato centrato in pieno, usare prodotti che la gente usa tutti i giorni per far conoscere il marchio che, con i suoi apparati, permette a tutti di navigare in Internet e di telefonare.
"TELEFONATA" AI GIOVANI. La società, oltre ad aver scalato in pochissimo tempo la vetta del mobile e non solo, è anche tra i leader mondiali per quantità di brevetti depositati: 36.500 nel 2013, totalizzando oltre 39 miliardi di dollari in fatturato. Di fronte all'"enormità" di questi numeri non c'è da sorprendersi se il colosso sta ampliando le sue presenze: oltre alle sedi di Milano e Roma ci sono uffici a Torino e nuove inaugurazioni in tante città di Italia. A queste nuove aperture segue una campagna assunzioni rivolta per lo più a giovani laureati e professionisti, da inserire in numerosi settori, dalla Comunicazione e Marketing, passando per l'ambito Commerciale, per finire, ovviamente, all'IT.
Chiunque voglia "rispondere alla telefonata" e candidarsi a una delle oltre 30 posizioni aperte del marchio può farlo direttamente dal sito cliccando QUI, oppure attraverso la pagina LinkedIn del Gruppo.
