General Electric assume in Italia. E le chance sono una novantina. La multinazionale ha bisogno di professionisti in vari settori e la conferma viene direttamente dall’azienda: «Numerose sono le posizioni aperte a Firenze, ma esistono opportunità di lavoro anche a Massa, Bari, Milano, Vibo Valentia, Agrate Brianza e Bologna». Si tratta nella maggior parte di laureati in ingegneria e ad indirizzo economico/scientifico e di tecnici qualificati. L’inglese è d’obbligo.
Proprio nel capoluogo toscano alla fine di ottobre 2012 GE ha inaugurato la Technical Training Academy, un centro di formazione tecnica di eccellenza nell’industria del gas, nel quale GE Oil & Gas forma il proprio personale destinato a lavorare presso gli impianti di estrazione e liquefazione del gas nel mondo.
Per la sede di Firenze le posizioni aperte sono tantissime: si cercano, solo per fare qualche esempio, safety engineer, technical solutions director, design engineer, electrical lead engineer - engineering turbomachinery, project/lead engineer for subsea manifolds. Non mancano le occasioni rivolte ai giovani: esistono infatti diverse opportunità di internship: nell’Amministrazione c’è spazio per neolaureati talentuosi con una ottima conoscenza dell’inglese, diploma di laurea in ingegneria o diploma tecnico e una spiccata capacità di problem solving; nell’area Comunicazione, l’occasione riguarda laureati in Economia o Scienze della comunicazione.
A Milano, ci sono opportunità per sales representative e desk collector, ma anche per neolaureati in finanza da inserire in un internship ad hoc. A Bari è disponibile un percorso di apprendistato, rivolto principalmente a laureati in Ingegneria meccanica; a Massa si cercano giovani apprendisti da inserire nell’area delle risorse umane.
Ma le chance di lavorare in una delle sedi di General Electric in Italia, come detto, sono molte di più. Per scorrerle tutte e inviare il proprio curriculum, visitare la pagina dedicata, che viene aggiornata quotidianamente, anche più volte al giorno.
Barbara Diani
9 maggio 2013
Foto: General Electric