Un diploma, passione per la cosmesi e tanta voglia di lavorare. Non serve altro, per iniziare una carriera negli uffici del gruppo Douglas, azienda attiva nel settore della cosmesi e dei prodotti di bellezza, con più di 1.700 punti vendita in 19 Paesi europei. Al momento l’azienda offre stage a giovani brillanti e spigliati. La laurea, in questo caso, è un elemento in più.
«I settori in cui abbiamo bisogno di nuovi tirocinanti – spiegano dall’azienda – sono diversi. Su tutti ci sono le aree ufficio, amministrazione, marketing e punto vendita. Lo stage, per noi, è da sempre uno strumento molto importante. Quelli attivati presso la sede di Villafranca di Verona e quelli disponibili nei punti vendita di tutta Italia hanno sempre come base un progetto formativo concreto: è importante che questa esperienza diventi per noi così come per il candidato un momento positivo e arricchente».
Per candidarsi servono almeno un diploma e competenze relazionali e organizzative. Gradite, ma non indispensabili, la laurea, la conoscenza di una lingua straniera e competenze informatiche di base. «Non sempre riusciamo al termine del periodo di stage ad assumere i ragazzi – concludono dall’azienda – visto che le chance di inserimento sono legate a filo doppio alle esigenze momentanee dell’azienda. Ma alla fine del percorso siamo sempre certi di aver fatto vivere al candidato un’esperienza che gli valorizzerà il suo curriculum vitae e che gli sarà utile per inserirsi nel mercato del lavoro. Con gli anni abbiamo creato un network di collaborazioni con i principali enti promotori del territorio, come università, scuole, centri di formazione, camere di commercio, a cui ci rivolgiamo per nostre ricerche di candidati da inserire in stage».
I tirocini, sia quelli di reinserimento lavorativo, sia quelli formativi o di orientamento prevedono sempre un rimborso spese quasi sempre superiore al minimo previsto per legge. Chi vuole candidarsi, può farlo cliccando sul sito internet dell’azienda, nella sezione “lavora con noi”. Per informazioni, cliccare qui.
Barbara Diani
12 novembre 2015
Foto: ufficio stampa Douglas