Deloitte continua a scommettere sui giovani talenti. Il colosso della revisione contabile assumerà da qui al prossimo mese di giugno 350 persone che andranno a supportare il Network Deloitte lungo tutta la Penisola. La selezione del gruppo riguarda soprattutto neolaureati di qualità. Il Piano annunciato cinque mesi or sono da queste colonne, insomma, va avanti a gonfie vele, con obiettivi ancora più ambiziosi.
«La nostra ricerca in Italia è orientata verso profili con ottima conoscenza della lingua inglese e buon percorso universitario e professionale – spiega a Jobmeeting.it Fabio Pompei, talent leader del network – nei casi di ricerca di profili esperti servono invece solide competenze nel settore. In molti casi sono previsti corsi di formazione e possibilità di fare esperienza all’estero».
Ora vediamo nel dettaglio il piano di recruiting di Deloitte. Negli uffici Deloitte & Touche, area audit, servono assistenti revisori contabili con laurea a indirizzo economico-finanziario, mentre alla Deloitte Consulting gli inserimenti riguardano neolaureati, laureandi scientifici e figure professionali navigate. Negli uffici di Deloitte Financial Advisory Services porte aperte a laureati in economia o ingegneria con esperienza. Nello studio tributario di Deloitte, invece, spazio a giovani laureati in discipline economiche da avviare alla pratica per la professione di consulente fiscale e professionisti senior con tre anni di esperienza nelle aree corporate e international tax, financial services ed employment solutions.
Lo studio legale associato di Deloitte aspetta praticanti freschi di laurea ed esperti di diritto societario, diritto del lavoro e privacy. E se alla Deloitte Extended Business Services è previsto l’ingresso di profili con laurea e competenze di pianificazione delle risorse d'impresa, la Deloitte Enrterprise Risk Services chiama a raccolta neolaureati economici, in matematica e fisica, e ingegneri informatici, delle telecomunicazioni e gestionali.
Chi vuole candidarsi deve cliccare direttamente sulla pagina dedicata.
Barbara Diani
28 novembre 2013
Foto: ufficio stampa Deloitte
