Come vive un giovane la crisi del mercato del lavoro? Con questo interrogativo l’ILO (International Labour Organization – Organizzazione internazionale del lavoro) ha ideato un concorso video, per raccontare le problematiche della disoccupazione e della precarietà, senza slogan o canali ufficiali, ma attraverso l’esperienza di chi ci convive quotidianamente.
Quali sono le modalità di partecipazione al contest? Primo requisito è avere un’età compresa tra i 18 e i 29 anni. Secondo step è la realizzazione di un filmato sul tema, di durata non superiore ai due minuti, da caricare sul proprio canale YouTube e inviare all’agenzia dell’ONU.
Se non si ha ancora un proprio account, bisogna crearne uno iscrivendosi alla piattaforma di videosharing.
Il contributo può essere realizzato nella propria lingua, aggiungendo, però i sottotitoli in una delle tre ufficiali dell’ILO (inglese, francese, spagnolo), oppure direttamente scegliendo una di esse. Il video non deve avere contenuti offensivi o un linguaggio inappropriato e deve uniformarsi alle regole di YouTube.
Il termine per caricare i contributi sul proprio canale è il 10 aprile 2012; dopo questa data non è più possibile modificarli. Una volta pubblicato il video, il link va inviato via e-mail all’indirizzo youth@ilo.org. Il prossimo 20 aprile l’ILO annuncerà i nomi dei tre vincitori, che avranno diritto a un viaggio a Ginevra, a spese dell’organizzazione, per presentare i propri video durante il Forum sull’Occupazione Giovanile, che si terrà presso la sede dell’ILO dal 23 al 25 maggio 2012.
Utilizzare l’immediatezza del linguaggio visivo e sfruttare la creatività è senza dubbio una chiave di lettura alternativa di un problema non marginale e costantemente sotto gli occhi di tutti.
Chiara Del Priore
20 marzo 2012
Foto di Jsawkins