Cristina Sottotetti è Managing Director di una società di selezione del personale. Avendo vissuto, dall'altra parte della scrivania, centinaia di colloqui è tra le persone più indicate per dirci come fare una buona presentazione di sé e lasciare un'impressione positiva al selezionatore.
Innanzitutto, è importante seguire alcune regole elementari, che possono apparire scontate o banali, ma che rappresentano un primo elemento di valutazione da parte del selezionatore: vestirsi in maniera adeguata all'occasione, pianificare il percorso per arrivare presso la sede del colloquio in modo da raggiungerla con un leggero anticipo e poter gestire eventuali contrattempi…
Durante il colloquio, dopo un sorriso e una stretta di mano per stemperare la tensione, è importante riuscire a parlare efficacemente di sé al selezionatore.
Per questo, possono essere utili delle vere e proprie prove svolte prima del colloquio, per imparare a presentarsi sinteticamente, spiegando il proprio percorso di studi e/o professionale e, soprattutto, i motivi che ci hanno indotto a scegliere quegli studi e quei percorsi. Dimostrare una forte passione per il lavoro per il quale ci si sta candidando può essere davvero la carta vincente per un esito positivo del colloquio.