Benché per la maggior parte degli internauti il Blog sia semplicemente un diario personale attraverso il quale farsi conoscere condividendo abitudini e opinioni, l'evoluzione del mercato (e della Rete) sta indirizzando molte aziende ad affidare a blogger ed esperti di social media le proprie strategie di comunicazione online.
Per questo, in attesa che qualche editore decida di pubblicarti quel romanzo che tieni da sempre nel cassetto, se scrivere è la tua passione il Web può aiutarti a trasformarla in una professione, con ampi margini di crescita e di sviluppo. Tutto ciò che devi fare è registrare il tuo dominio - su piattaforme come Blogger o Splinder puoi farlo anche gratuitamente - e seguire 10 semplici regoline...
1. Trova l'argomento giusto
Se c'è un tema su cui ti senti particolarmente competente - non necessariamente riconducibile alla tua formazione accademica - focalizzati su quello: che sia un argomento "di massa" come la Politica o la Tecnologia, o "di nicchia" come l'Archeologia o la Letteratura Straniera, è fondamentale che tu lo conosca in modo specifico e approfondito.
2. Adotta un approccio originale
Per quanto tu possa essere esperto di ciò di cui parli, è molto probabile che sia qualcun altro in Rete che lo è altrettanto. Quindi, non cercare di uniformarti al suo stile (o, peggio ancora, di scimmiottarlo) ma trova un registro espressivo che sia soltanto tuo e che ti distingua da tutti gli altri blogger.
3. Strizza l'occhio ai motori di ricerca
Affinché utenti e aziende possano trovarti con facilità, è indispensabile che i tuoi contenuti siano ben indicizzati su Google e sugli altri motori di ricerca. Pertanto, quando scrivi un post, non dimenticare mai di inserire le keywords principali nel titolo e nei tag (oltre che nel testo, ovviamente), e aggiungi sempre collegamenti interni a tuoi post precedenti correlati, ed esterni a siti che siano a loro volta ben posizionati. Infine - last but not least - aggiornalo con continuità, o sarà come se tu non lo avessi neppure mai aperto.
4. Promuovi il tuo blog
Per farti conoscere, soprattutto nei primi tempi, dovrai fare necessariamente un piccolo sforzo di "digital PR", segnalando il tuo blog e i tuoi post all'interno degli aggregatori più utilizzati - come OKNOtizie, Liquida, Diggita, Wikio e nei forum e newsgroup tematici affini all'argomento di cui tratti. Se avrai rispettato le prime tre regole, avrai senz'altro più possibilità di non passare inosservato.
5. Creati una rete di contatti
Chi sono i principali influencer e opinion leader del Web per quanto riguarda il tuo settore di pertinenza? Identificali e allaccia con loro un rapporto spontaneo di dialogo e di confronto: quanto più vi scambierete con sistematicità link e citazioni, tanto più la tua popolarità crescerà rapidamente.
6. Usa con criterio i social network
Facebook, Twitter e tutte le piattaforme di social networking sono utilissime per incrementare la tua visibilità e le tue conoscenze, a patto che tu sappia gestirli con giudizio. Evita, pertanto, che tra le tue foto ci siano quelle in cui ti rotoli per terra dopo il 15esimo superalcolico alla tua festa di compleanno o che le tue interazioni non siano coerenti col profilo che intendi tenere sul blog.
7. Definisci i tuoi obiettivi
Il tuo blog può trasformarsi in una occupazione e/o in una fonte di guadagno in almeno un paio di modi: facendoti conoscere da chi potrà poi richiederti consulenze da "esperto del settore", oppure facendoti incassare i compensi dei banner pubblicitari - come quelli di Google AdSense che deciderai di ospitare. Nel primo caso, il tuo obiettivo punterà principalmente alla qualità dei tuoi utenti, nel secondo alla loro quantità. Un aspetto non esclude l'altro, ma focalizzarti sin dall'inizio su quale sia per te più importante ti aiuterà a renderlo chiaro anche a chi ti legge.
8. Non avere fretta
Un blog è uno strumento molto importante per trovare lavoro nel campo della comunicazione online, spesso (per molti Head Hunter di settore) più di un Curriculum. Tuttavia, per farlo "entrare a regime" in termini di indicizzazione, autorevolezza e reputazione dovrai aspettare anche svariati mesi, durante i quali i tuoi dati di traffico potrebbero rivelarsi tutt'altro che confortanti. Non scoraggiarti e continua ad aggiornarlo: in questo caso, la costanza paga quasi sempre.
9. Tieni d'occhio le statistiche
Se vuoi fare del tuo blog un passaporto per una professione (più o meno) stabile, dovrai fare tesoro delle abitudini di navigazione dei tuoi utenti. Non solo in termini numerici, ma anche di provenienza e di interesse: solo così potrai migliorare le performance dei tuoi contenuti, valorizzando quelli più popolari e minimizzando quelli meno ricercati.
10. Interagisci il più possibile
Un blogger che non dialoga con i suoi lettori ha lo stesso appeal di un giornalista sulla carta stampata. Che tu riceva complimenti o critiche, richieste o consigli, instaura sempre un rapporto diretto con chi ti segue: è il modo più semplice per fidelizzarlo e spingerlo a "passare parola" segnalandoti ai suoi amici. E tra questi suoi amici potrebbe esserci anche il tuo prossimo capo!
Antonio Incorvaia (Autore di Generazione 1000 euro e Jobbing)
Foto di m-c e Jorge Quinteros
