Professionisti di alta qualità a casa Barilla. La multinazionale italiana, fondata nel 1877 a Parma, attiva nel campo alimentare con circa 8.300 dipendenti, chiama a raccolta nuove leve nelle sue sedi italiane. «I settori interessati alle selezioni attive al momento – spiegano dall’azienda – sono manufacturing, information technology, finance, fiscal, marketing, brand e human capital. Le sedi di destinazione, invece, sono quelle di Parma (nella foto), Novara, Mantova e Ascoli Piceno».
Diverse anche le figure professionali nei pensieri di Barilla. Servono, innanzitutto, delivery business partner con almeno tre anni di esperienza, laurea in ingegneria, inglese fluente e ottime capacità relazionali, e digital & web professional con laurea scientifica, conoscenza perfetta di Windows e Office, passione per l’innovazione e la tecnologia. Servono poi accountant specialist con laurea in economia e commercio e ottimo inglese e group social media manager con laurea in marketing, comunicazione o economia, sei anni di esperienza e orientamento al risultato.
C’è bisogno anche di un hr plant manager con conoscenza di base di materie giuslavoristiche e a un manutentore meccanico. Quest’ultimo deve avere diploma a indirizzo tecnico o elettrico-meccanico, conoscenza di Plc Siemens e del disegno meccanico, capacità di lavorare in team e grande disponibilità a lavorare su tre turni distribuiti su sette giorni. Infine, spazio a un capo mulino da inserire a Galiate (Novara): i candidati devono avere diploma o laurea, esperienza di mantenimento standard del processo di macinazione e buona conoscenza di Excel.
Diverse le posizioni professionali aperte anche nel resto del pianeta. Da Parigi a New York, passando per Colonia e Istanbul. Chi vuole candidarsi, in Italia o all’estero, può farlo direttamente sulla pagina dedicata alle selezioni di personale, scegliendo tra le opzioni la destinazione prescelta. Per avere ulteriori informazioni sull’azienda, invece, ci sono il sito internet ufficiale e la pagina Facebook.
Barbara Diani
21 aprile 2016
Foto: Barilla, ufficio stampa
