Ventitré posti veri e tre stage. È ricco di opportunità di lavoro, il ritorno dalle vacanze di Banca Sella, istituto di credito privato italiano fondato nel 1886 e con oltre 4mila dipendenti. La selezione in corso negli uffici italiani del gruppo è rivolta a profili navigati, certo. Ma anche a brillanti neolaureati. Diverse le lauree che interessano all’ufficio del personale di Banca Sella: tra le tante ci sono giurisprudenza, fisica, matematica, economia e commercio, architettura e discipline umanistiche. Ma anche ingegneria gestionale, informatica, elettronica, edile, civile e delle telecomunicazioni. In tutti i casi servono motivazioni, serietà, lingua inglese molto sicura e conoscenza dei principali strumenti informatici.
Nel dettaglio, Banca Sella al momento seleziona sette analisti organizzativi per le aree crediti, human resources, banking, servizi investimento, soluzioni digitali e Mktg; due junior business developer da inserire nel comparto dei sistemi di pagamento, uno specialista di selezione senior, due project manager e tre giovani compliance officer. Ma le porte sono aperte anche per un private banker, due responsabili di succursale, un commerciale appartenente alle categorie protette, un grafico, due junior business developer per l’area sistemi di pagamento e un addetto al contact center (anche in questo caso, appartenente alle categorie protette). Tra le sedi di destinazione dei prescelti ci sono Genova, Milano e Biella.
Per quanto riguarda i tirocini, quasi sempre semestrali, l’azienda oggi offre due opportunità nell’area recupero crediti e una a un junior controller di qualità. «Gli stage – spiegano dall’azienda – sono tutti retribuiti, possono avere finalità esclusivamente formativa oppure trasformarsi, a fine percorso, in veri e propri posti di lavoro».
Tutti gli interessati devono candidarsi attraverso la sezione Lavora con noi del sito web aziendale, compilando il modulo online con i propri dati e specificando il titolo della posizione o il riferimento indicato. Per informazioni sul gruppo, cliccare sulla pagina dedicata.
Barbara Diani
1 settembre 2015
Foto: Ufficio stampa banca Sella
