Dedicato a chi sogna ancora il posto fisso. Antal Italy, multinazionale attiva nell’ambito della selezione di personale, ricerca su tutto il territorio nazionale e all’estero, per le sue aziende clienti, 92 persone da inserire a tempo indeterminato nel settore Operations & Engineering. Le figure professionali nei pensieri di Antal sono davvero moltissime, caratteristiche di aree differenti e con competenze e capacità diverse.
Ci sono però dei requisiti comuni a tutti i profili: laurea brillante, un minimo di esperienza lavorativa, lingua inglese scritta e parlata molto sicura, conoscenze informatiche di base, motivazioni, capacità di lavorare in team e voglia di crescere professionalmente. In alcuni casi è inoltre necessario avere le valigie pronte: già, perché le sedi di destinazione dei prescelti sono l’Italia, la Svizzera, la Spagna e la Cina.
Complicato elencare nel dettaglio tutti i profili ricercati. Si va dai sales engineer, progettisti meccanici, software engineer e responsabili di produzione ai process engineer, project manager e operations manager. Ma le porte sono aperte anche a progettisti di cablaggi, assistenti di produzione, quality assurance manager, project engineer e plant manager. Infine, possono candidarsi, tra gli altri, anche manufacturing director, mechanical designer, buyer, service engineer, ingegneri di controllo qualità e ingegneri di processo.
«In Italia, il settore Operations & Engineering è molto dinamico e ci sta dando soddisfazioni – spiega Vincenzo Trabacca, managing director di Antal Italy – prevediamo una crescita ulteriore della domanda di queste figure professionali entro quest’anno, con un conseguente incremento degli stipendi. Queste opportunità forniranno ai candidati prescelti un’ottima occasione di crescita professionale, una formazione specifica e una retribuzione adeguata».
Chi vuole candidarsi deve inviare il proprio curriculum, indicando il riferimento “92S”, via posta elettronica. Per saperne di più sull’azienda, invece, ci sono il sito internet ufficiale e la pagina Facebook.
Barbara Diani
21 luglio 2016
Foto: Antal Italia, ufficio stampa