Tirocini e posti di lavoro nel settore alimentare. Granarolo, gruppo italiano con quartier generale a Bologna e da sempre attivo nel mercato nazionale del latte fresco e dei prodotti lattiero–caseari, chiama a raccolta neolaureati per offrirgli stage retribuiti nelle sue sedi di tutta Italia. Non trascurando, però, i professionisti con un po’ di esperienza.
Ma andiamo con ordine. «Valutiamo costantemente profili di brillanti neolaureati e laureandi – spiegano dall’azienda – giovani da inserire in progetti di tesi di laurea o stage post-laurea coerenti con le loro aspirazioni e attitudini. Al momento sono aperte le candidature a tirocini formativi orientativi per neolaureati (entro dodici mesi dalla laurea, ndr). Queste esperienze sono sempre retribuite con seicento euro al mese a titolo di rimborso spese, a cui bisogna aggiungere in ogni caso i buoni pasto».
Le opportunità di tirocinio, che il gruppo Granarolo mette quasi sempre a disposizione nelle aree risorse umane, logistica, vendite, affari legali e ricerca e sviluppo, riguardano i laureati con padronanza degli applicativi Excel e Power Point, motivazioni e, naturalmente, conoscenza della lingua inglese. Tra i tanti titoli richiesti, ci sono Economia, Psicologia del lavoro e Scienze politiche.
A fine percorso, l’inserimento negli uffici del gruppo non è matematico. Ma probabile: «Dal 2014 ad oggi – concludono dall’azienda – la percentuale di tirocini che si è conclusa con una proposta di assunzione da parte della nostra azienda è del 65%».
Sono contratti a tempo indeterminato, invece, quelli che Granarolo offre a un responsabile manutenzione a Usmate Velate (Monza e Brianza), a un product manager a Bologna e a responsabili del settore vendite a Catania, Messina, Siracusa e Sestu (Cagliari).
Per candidarsi a tutte queste posizioni, stage compresi, bisogna cliccare sulla pagina dedicata alle selezioni di personale. Per ulteriori informazioni sull’azienda, invece, c’è il sito web ufficiale.
Barbara Diani
7 aprile 2015
Foto: sede Granarolo