"Nonostante la recente crisi economica e finanziaria globale, la crescita di Accenture non si è mai fermata, anzi" sono le parole del direttore del recruting Giovanni Casi che tracciano sinteticamente un quadro molto positivo dell'anno che sta per chiudersi.
Prova ne sono i numeri della campagna di recruiting attualmente in corso. "La campagna assunzioni per il Fiscal Year 11 - spiega Casi - è iniziata in settembre e proseguirà fino ad agosto 2011. In questo lasso di tempo, prevediamo di inserire circa 1.200 persone, di cui la quasi totalità (80%) rappresentata da neolaureati, in particolare con competenze tecnologiche."
Le lauree infatti sono quelle in Ingegneria, Informatica, Matematica, Fisica ed Economia. Al di là comunque dei soliti requisiti disciplinari Casi tiene a sottolineare che la sua ricerca è volta a trovare "persone concrete e al tempo stesso intraprendenti e flessibili che abbiamo fiducia nelle loro capacità e siano intenzionate a imparare e a sviluppare una carriera di successo, costruendola giorno per giorno".
Le modalità per entrare in Accenture sono diverse, a seconda dell’età, del titolo di studio e dell’esperienza. "Ai neolaureati si offrono contratti di inserimento, che si trasformeranno successivamente in un tempo indeterminato. La stessa opportunità è riservata anche i laureandi, ai quali però, in attesa del completamento degli studi, viene in primis proposto di vivere un'interessante esperienza formativa e di orientamento professionale attraverso uno stage, al termine del quale e una volta conseguita la laurea, saranno presi in considerazione per una possibilità di assunzione."
A chi vuole considerare l'ipotesi di uno stage, Accenture propone un periodo di tre mesi, eventualmente rinnovabili. "Siamo convinti infatti che questo sia il tempo minimo di cui ha bisogno una persona per comprendere la struttura, il funzionamento e le metodologie di una grande azienda come Accenture e, successivamente iniziare a contribuire concretamente alle sue attività, attraverso l'affidamento di mansioni specifiche." Lo stage viene retribuito con un rimborso spese di 670 euro mensili.
E alla fine dei tre mesi, quali sono le prospettive? "L'assunzione. - risponde Casi - Il nostro approccio nei confronti dei nostri collaboratori è improntato alla massima trasparenza, dunque non confermiamo mai qualcosa prima di essere in grado di garantirlo. Tuttavia, dato che lo stage è un investimento anche per Accenture, se la persona si dimostra una risorsa valida e motivata, l'idea è di assumerla.
Tutte le offerte di lavoro sono consultabili a questo link: https://www.jobmeeting.it/lavoro/lavorare-in/accenture
Cercate anche young professional?
"Certo, la ricerca di questo tipo di figure professionali è sempre attiva, specie per ruoli per i quali sono richieste particolari competenze funzionali o tecniche. In questo caso, è importante che le persone che propongono la loro candidatura dimostrino di avere anche capacità di project management, abilità nell’interazione con il cliente e nella gestione di gruppi di lavoro."
Abbiamo voluto chiudere questa intervista chiedendo a Casi di definirci il significato del talento per Accenture. "Il talento è la determinazione e la capacità di elaborare idee non convenzionali. Apprezziamo molto chi sa misurarsi ogni giorno con sfide diverse sapendo guardare lontano, con la fiducia che raggiungere alte performance sia possibile.
In Accenture ne siamo convinti: per ottenere il meglio bisogna puntare in alto.
Talento è anche capire come si evolve il mondo. Il giornalista americano T. Friedman ha scritto un libro molto interessante sui cambiamenti epocali prodotti dalla tecnologia e dall'innovazione, cambiamenti come la rete e i concetti di tempo e spazio zero. Si intitola “Il mondo è piatto”: una buona lettura per aiutare a capire cosa significa davvero lavorare in un'azienda leader del mondo futuro, come Accenture."
Raffaella Giuri
6 dicembre 2010
Foto di Philippe Leroyer
