Quattro tirocini annuali di durata variabile fino a sei mesi, con un’indennità giornaliera di 60 franchi svizzeri, poco più di 57 euro. La World Trade Organization, in Italia meglio conosciuta come Organizzazione mondiale del commercio (nella foto il direttore generale, Roberto Azevêdo), offre l’opportunità di effettuare un’esperienza formativa presso la propria sede di Ginevra a giovani di età compresa tra i 21 e i 30 anni, purché ovviamente in possesso di specifici requisiti.
Tra questi: cittadinanza in uno dei paesi membri dell’Organizzazione (l’Italia lo è), possesso di una laurea in una delle discipline attinenti le attività della WTO (economia, diritto, scienze politiche, relazioni internazionali), più il completamento, come dice l’annuncio, di almeno un anno di un corso di studi post laurea (master, dottorato, corsi specialistici ecc…).
Non c’è una scadenza per l’invio delle candidature, che sono accettate tutto l’anno, così come non è fissato un mese specifico per l’inizio dello stage. Il tirocinio può essere però revocato dall’Organizzazione con una settimana di preavviso, lo stesso richiesto anche nel caso in cui sia il tirocinante a rinunciarvi. Per quanto riguarda la proroga dei tirocini o la possibilità di ottenere una collocazione professionale all’interno della WTO, la vacancy è molto chiara: «la concessione di un tirocinio – si legge – non dà diritto in alcun modo alla proroga dello stesso, né a un posto vacante in un’altra parte del Segretariato».
L’application deve essere compilata e inoltrata online, cliccando sul bottone presente nella pagina dedicata all’offerta di stage. Il tutto però dopo essersi registrati.
L’Organizzazione mondiale del commercio (OMC-WTO) è l'unica organizzazione internazionale globale che si occupa delle regole legate al commercio tra le nazioni. «Fulcro» legislativo dell’Organizzazione gli accordi negoziati e firmati tra le nazioni che ne fanno parte.
Chiara Del Priore
31 luglio 2015
Foto: © World Trade Organization 2015
