Il primo maggio e il 15 giugno sono due date da segnare sul calendario per chi cerca un tirocinio all’estero. Le opportunità arrivano rispettivamente dall’ECIPE (sigla che sta per European Centre for International political economy) e dall’Agenzia europea del farmaco.
Andiamo per ordine. È fissata al primo maggio la deadline per gli stage semestrali presso l’ECIPE, sede Bruxelles. Entro questa data devono inviare domanda i candidati che vogliono partecipare alla sessione con inizio a settembre. La seconda tranche di tirocini inizierà a febbraio del prossimo anno e in questo caso la data di scadenza per l’application form è il primo dicembre. Per ogni semestre il Centro accetta solo due candidati. I tirocini sono retribuiti, anche se l’avviso non specifica l’ammontare del rimborso spese.
Requisiti minimi sono laurea specialistica in economia o discipline legate all’attività del Centro e conoscenza del pacchetto Office. La candidatura deve essere inviata all’indirizzo jobs@ecipe.org e deve comprendere una lettera di presentazione di una pagina, in cui siano spiegate le motivazioni della candidatura agli stage presso il Centro, il proprio cv con almeno due nominativi di referenti in ambito universitario e il contenuto della propria tesi di laurea, sia triennale che specialistica. Tutto in lingua inglese.
Ammonta a ben 1.350 euro mensili, invece, il rimborso spese per i tirocini presso l’Agenzia europea del farmaco, con quartier generale a Londra. Sono 40 i posti disponibili per gli stage di durata complessiva sei mesi, con inizio a ottobre 2014. I candidati – che hanno tempo fino al 15 giugno - devono essere cittadini residenti in un paese UE o Islanda, Norvegia e Liechtenstein, che siano in possesso di laurea in farmacia, medicina, biologia, professioni sanitarie o informatica. Fondamentale un’ottima conoscenza della lingua inglese.
L’application form va compilata direttamente online, a partire dalla pagina dedicata all’opportunità di stage.
L’Agenzia europea del farmaco è un organismo decentrato dell’Unione Europea con il compito di vigilare sulla qualità dei farmaci sia per uso umano che per uso veterinario.
Chiara Del Priore
9 aprile 2014
Foto: photl
