È meno conosciuto dei suoi “cugini” europei Erasmus e Leonardo, ma dà ugualmente la possibilità di studiare all’estero. Non solo negli stati Ue ma in tutto il mondo. Stiamo parlando del progetto Overseas. A finanziarlo i singoli atenei italiani, in accordo con le università dei cinque continenti.
Il meccanismo è più o meno lo stesso dell’Erasmus: gli studenti universitari possono sostenere esami nell’università internazionale selezionata per un periodo che va da un semestre a un intero anno accademico. Esami che saranno, poi, riconosciuti e verbalizzati una volta in Italia.
Ovviamente per fare domanda è indispensabile possedere alcuni requisiti, specificati dai bandi delle singole università. Uno dei più imminenti come scadenza è quello dell’università Ca’ Foscari di Venezia, che ha come data il 18 gennaio 2013. Per partecipare al programma di scambio è necessario essere uno studente dell’ateneo veneziano, almeno al secondo anno (nel caso di corsi di laurea di primo livello), oppure iscritto a un corso di dottorato, avere una buona conoscenza dell’inglese e della lingua del paese di destinazione. Sia per gli studenti che per i dottorandi è fondamentale rispettare determinati requisiti relativi alla media ponderata degli esami sostenuti, così come specificato dal bando. L’ateneo veneziano fornisce un contributo alla spese di mobilità di 400 euro (per destinazioni fino a 5mila km di distanza da Venezia) e 800 euro (per sedi collocate oltre i 5mila km di distanza da Venezia).Una volta selezionato, lo studente dovrà compilare il learning agrement, farlo firmare al presidente del collegio didattico o al docente incaricato e, successivamente, all’ufficio relazioni internazionali. Il bando non specifica, però, l’ammontare complessivo dei contributi stanziati dall’università e, quindi, il numero di posti disponibili.
Si chiudono, invece, il 15 gennaio 2013 per gli studenti dell’università Tor Vergata di Roma i termini per candidarsi al progetto Overseas. In questo caso le borse messe a bando sono 21 (sei per università argentine, sei per il Brasile, cinque per gli Stati Uniti, due per la Russia, una per il Cile e una per l’Australia). L’importo delle borse è di 2.500 euro per Argentina, Brasile, Cina e Russia e 3000 euro per Australia e Stati Uniti. Indispensabili alcuni requisiti, come l’iscrizione almeno al secondo anno del proprio corso di laurea (terzo per le facoltà di giurisprudenza. Medicina e chirurgia, odontoiatria e farmacia), una media non inferiore ai 25/30 e il possesso di competenze linguistiche adeguate al paese di destinazione. La modalità di presentazione della domanda è indicata nel bando.
Ca’Foscari e Tor Vergata non sono le uniche a dare ai propri studenti questa importante occasione per studiare all’estero. Per essere informati sui prossimi bandi, tenete d’occhio i siti delle vostre università.
Chiara Del Priore
8 gennaio 2012
Foto di huhezi
