Ultimi giorni utili per candidarsi alla sessione estiva degli stage dell’Istituto per il Medio Oriente (Middle East Institute) con sede a Washington (foto), USA. Da giugno ad agosto le porte del centro culturale si apriranno agli studenti che intendono approfondire e valorizzare le loro ricerche. Per farsi avanti c’è tempo fino al 15 marzo.
Preliminare all’accesso è il superamento della prova d’ingresso. Tutti gli aspiranti dovranno infatti inviare a Peter Boal, coordinatore degli stagisti per il MEI (indirizzo: internship@mei.edu), una lettera di presentazione, il proprio CV, i contatti di due referenti accademici e uno professionale, l’elenco degli esami sostenuti con i relativi voti e un elaborato di cinque facciate di foglio protocollo su un tema a scelta riguardante l’attualità del Medio Oriente.
Coloro che riusciranno a superare questa prima selezione saranno successivamente contattati per un colloquio, nel corso del quale avranno una corsia preferenziale quanti possano dimostrare una buona conoscenza dell’arabo. Solo al termine della seconda fase saranno scelti i partecipanti, che potranno decidere il settore all’interno del quale svolgere lo stage tra l’ufficio stampa, la biblioteca o le relazioni esterne.
Nel primo caso è richiesto l’uso di programmi di montaggio foto/video quali Final Cut Pro, Adobe InDesign e Photoshop. Tra le attività che potranno essere svolte si segnalano: la redazione di studi e ricerche per i dirigenti del MEI; l’organizzazione di eventi e conferenze stampa; la gestione e l’inserimento di contenuti all’interno del sito web e degli account social e la registrazione e il montaggio dei filmati prodotti in occasioni importanti.
Attitudine alla soluzione dei problemi, creatività, attenzione per i dettagli ed eccellenti doti di scrittura e organizzazione: sono queste le credenziali necessarie per poter custodire gli oltre 20.000 volumi conservati nella biblioteca “Oman”. Al contempo saranno anche proposti progetti di studi bibliografici e lavori di catalogazione e archiviazione.
L’accesso al dipartimento dedicato alla ricerca di nuovi soci e contatti è, invece, consigliato a chi ha già maturato esperienze pregresse nell’ambito del marketing e della gestione dei progetti e sa utilizzare al meglio Power Point. Scopo del lavoro quotidiano sarà la ricerca di nuovi potenziali partner dell’istituto e la realizzazione di presentazioni atte a valorizzare il lavoro dell’Istituto per il Medio Oriente.
Lo stage prevede un semplice rimborso di 100 dollari al mese e non è prevista alcuna forma di contributo per le spese di alloggio e vitto.
Chiara Del Priore
6 marzo 2015
Foto: Google immagini (creative commons)