Si potrebbe definire una “mini scuola” all’estero per chi intende fare carriera nel mondo dell’imprenditoria. L’Erasmus for young entrpreneurs (Erasmus per giovani imprenditori) dimostra che non sono solo gli studenti a poter guardare all’Europa per cercare nuove opportunità di formazione, ma anche chi è più “grandicello” e ha già chiare le proprie intenzioni lavorative. Non c’è un termine per cogliere questa occasione, si può fare domanda tutto l’anno.
Come funziona? Se avete da poco avviato una piccola impresa è possibile trascorrere un soggiorno all’estero, durata massima di sei mesi, presso un imprenditore già affermato, con il quale scambiare conoscenze e confrontarsi su nuove idee di business. Il programma è finanziato dalla Commissione Europea (nella foto). Il giovane imprenditore riceve un sostegno finanziario mensile, calcolato in base al costo della vita del paese ospitante, per coprire i costi di viaggio e di soggiorno, stabilito da un contratto.
La candidatura va inoltrata online seguendo gli step descritti nella pagina dedicata. Insieme al modulo di domanda è necessario inviare cv, lettera motivazionale, progetto di impresa. Ogni giovane imprenditore deve indicare il nome di un imprenditore affermato presso cui intende svolgere il proprio soggiorno, che può essere scelto o segnalando al centro di contatto locale (ossia un ente che aderisce il programma) il nominativo di un imprenditore ospitante già conosciuto oppure selezionandone uno da una lista di titolari di impresa partecipanti al programma.
Gli imprenditori ospitanti devono allo stesso tempo rispettare criteri ben precisi. Possono partecipare al programma titolari di piccole e medie imprese o figure direttamente coinvolte in attività imprenditoriali come membri del consiglio di amministrazione di una PMI, residenti in uno dei paesi che aderiscono all’iniziativa. Anche in questo caso è possibile avere tutte le informazioni utili nella sezione dedicata agli imprenditori esperti.
Chiara Del Priore
18 aprile 2014