Il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale presenta il bando per una posizione da collaboratore junior nell’Ambasciata italiana di Addis Abeba (Etiopia). I requisiti per essere ammessi sono piuttosto chiari e definiti: il candidato deve essere laureato (triennale o magistrale) in scienze politiche, relazioni internazionali, cooperazione allo sviluppo o altre discipline equipollenti. Insieme al titolo di studio è richiesta anche un’esperienza professionale di almeno due anni se maturata in Italia o di nove mesi se maturata all’estero in un Paese in via di sviluppo. È richiesta anche un’ottima conoscenza della lingua inglese (livello C1) e una generale infarinatura sulle procedure amministrative relative alla stesura e alla gestione di progetti della Cooperazione Italiana. Non è necessaria ma rappresenta una corsia preferenziale essere interessati alle tematiche ambientali e aver già supportato progetti di cooperazione finanziati dal MAECI/DGCS.
La risorsa che sarà selezionata avrà la possibilità di lavorare a stretto contatto con il Capo Programma dell’Unità Tecnica Locale nelle attività di gestione tecnica e amministrativa dell’iniziativa “Supporto al settore WASH in aree urbane”. Il suo compito sarà seguire l’intera fase del ciclo progettuale fino alla chiusura delle iniziative nell’ambito igienico-sanitario, ambientale ed energetico.
Il termine ultimo fissato per la presentazione delle domande è il 4 novembre. Entro tale data dovrà essere inviata all’indirizzo utl@itacaddis.it (inserendo in copia g.letizia@itacaddis.it) allegando una copia di un documento valido per l’espatrio, il CV in formato europeo, il passaporto delle lingue Europass, un attestato che certifichi l’assenza di condanne penali e l’elenco dei titoli di studio posseduti con indicazione della data e dell’istituzione presso la quale sono stati conseguiti. All’interno del bando è specificato che il compenso netto sarà non inferiore ai 2.000€ e non superiore ai 2.500€ mensili. L’esatto ammontare sarà determinato sulla base delle caratteristiche del candidato selezionato e delle risorse finanziarie disponibili.
Chiara Del Priore
25 ottobre 2015
Foto: Addis Abeba (creative commons)
