Quante volte sei stato costretto a disdire un volo all’ultimo momento e hai tentato (invano) di chiedere un rimborso allo spietato referente dell’immancabile compagnia aerea low cost? Quante volte ti sei dilettato a leggere sui social le interminabili conversazioni tra il cliente insoddisfatto e il malcapitato interlocutore dell’azienda? Quante volte hai sognato di essere lì a gestire lamentele, richieste, disdette e reclami? L’hai fatto davvero? E allora da Airbnb c’è il lavoro giusto per te.
Customer Experience Specialist: sono queste le tre parole che potrebbero qualificare il tuo prossimo lavoro con sede a Dublino (Irlanda, nella foto). Airbnb è alla ricerca di giovani motivati, creativi e pronti a supportare con le loro abilità il reparto dedicato all’assistenza clienti. Unico requisito essenziale per essere ammessi, la conoscenza fluente dell’inglese e se possibile, di un’altra lingua tra spagnolo, francese, svedese, russo, tedesco e portoghese. La risorsa avrà il compito di mediare tra gli ospiti e i proprietari degli appartamenti nel caso di violazioni delle condizioni, mancati pagamenti, cancellazioni dell’ultimo o controversie sui pagamenti.
Determinante nel processo di selezione è l’attitudine. La posizione sarà infatti ricoperta da chi sarà in grado di dimostrare pazienza, empatia, abilità nel calibrare il tono di voce e di scrittura a seconda delle esigenze e nel gestire lo stress. Completano il quadro del candidato ideale la conoscenza dei meccanismi d’uso di Airbnb, la passione per le nuove tecnologie e i loro aggiornamenti e l’abitudine a lavorare individualmente prefissandosi autonomamente gli obiettivi.
Il lavoro sarà basato su un orario complessivo di 40 ore settimanali che saranno distribuite su una turnazione che potrà prevedere l’attività anche in giornate festive. La retribuzione è definita all’interno del bando come “competitiva” (anche se non è quantificata) e sono previsti benefit tra cui: la fornitura di prodotti Apple e un bonus di 2.000 dollari all’anno da spendere in viaggi.
Airbnb nasce nel 2008 ed è presente in oltre 34 mila città di 190 Paesi diversi. In Italia conta attualmente 150.000 alloggi che hanno ospitato oltre 700.000 viaggiatori.
Chiara Del Priore
27 novembre 2015
Foto: Pixabay