Il dipartimento di comunicazione del CEFIC, il Consiglio Europeo delle Industrie Chimiche, propone uno stage dedicato agli studenti che stiano per finire il proprio percorso accademico o che si siano da poco laureati. L’obiettivo è inserire le nuove risorse all’interno di uno staff dinamico e multiculturale, facente parte di una delle principali associazioni commerciali presenti a Bruxelles.
Il programma apre una finestra sul mondo degli uffici stampa. I candidati selezionati dovranno confrontarsi quotidianamente con i numerosi aspetti della comunicazione, spaziando dalla scrittura di testi per il web, all’organizzazione di eventi alla gestione degli account social del CEFIC.
I requisiti sono dunque essenzialmente legati alle conoscenze linguistiche e alle abilità di scrittura. È fondamentale parlare e scrivere fluentemente in inglese, saper tradurre e sintetizzare testi complessi, padroneggiare con destrezza il web e gli strumenti informatici, avere una conoscenza base dei programmi usati per l’inserimento di testi su blog e siti internet, possedere ottime abilità interpersonali e una spiccata attitudine al lavoro di squadra.
Il bando non fornisce alcuna indicazione riguardo la durata dello stage, il periodo di svolgimento e l’eventuale retribuzione o rimborso spese, ma in compenso presenta un dettagliato elenco delle attività in cui potranno essere coinvolti gli stagisti. Tra queste, si segnalano: la scrittura di testi per la stampa, il web e i social; la gestione dei rapporti con la stampa; l’organizzazione di eventi; il coordinamento di progetti editoriali; la redazione di contenuti per il sito del CEFIC, la sua newsletter e l’area riservata; la ricerca di informazioni dettagliate su particolari tematiche nonché attività di editing e copywriting.
Per presentare la propria candidatura è sufficiente inviare una mail a Gert Roelandt, responsabile delle risorse umane, allegando una breve lettera motivazionale e una copia del proprio CV di non più di due pagine all’indirizzo gro@cefic.be.
Chiara Del Priore
20 febbraio 2015
Foto: Google immagini (creative commons)
