ACAT, associazione che ormai da più di trent'anni si impegna per sensibilizzare le persone e le istituzioni contro la tortura e i trattamenti crudeli, inumani o degradanti, ha aperto, anche quest'anno, un bando per l’assegnazione del premio intitolato “Una laurea per fermare tortura e pena di morte”, rivolto ai laureati appartenenti a qualsiasi università italiana, e che hanno discusso nell'anno accademico 2015/2016. Previsto un premio di 3.500 euro.
Suddetto premio verrà assegnato alla migliore tesi di laurea magistrale o specialistica discussa su uno dei seguenti temi:
L’abolizione della pena di morte: motivazioni, strategie, azioni, impegno, impatto.
La tortura e i trattamenti crudeli, inumani o degradanti contro le persone nel mondo contemporaneo: cause, implicazioni, strategie e strumenti per la loro prevenzione e abolizione e per la riabilitazione delle vittime.
Per partecipare ed inviare le proprie tesi, c'è tempo fino al 30 Giugno 2017, cliccando QUI. Dalla stessa pagina è, inoltre, possibile visionare il bando completo.
