Una selezione europea per assumere cento laureati o diplomati con qualche anno di esperienza come esperti o analisti nel settore Ict e nella sicurezza informatica, e destinarli alle istituzioni comunitarie, principalmente a Bruxelles e in Lussemburgo. I due bandi dall'Unione Europea sono di quelli che non passano inosservati.
Scendiamo nel dettaglio delle due procedure concorsuali, entrambe da 50 posti, indette dall’Epso, l’ufficio delle risorse umane dell’Unione Europea. Nel caso dei 50 futuri assistenti di sicurezza Ict vengono richiesti: un livello di studi superiori attestato da un diploma in un ambito tecnico inerente, o un diploma e un’esperienza professionale di tre anni alle prese con un ruolo analogo. Chi si candida, invece, a diventare uno dei 50 analisti di sicurezza Ict nelle diverse istituzioni dell’Unione Europea, deve dimostrare di aver completato un ciclo completo di studi universitari almeno triennale, attestato da un diploma in materie affini alla professione.
Da tutti ci si aspetta la conoscenza di almeno due lingue dell’Unione: una tra le 24 lingue dei Paesi comunitari e un’altra a scelta tra inglese, francese e tedesco.
I candidati devono iscriversi per via elettronica secondo la procedura indicata sul sito internet dell'EPSO. Il modulo d'iscrizione deve essere compilato in inglese, francese o tedesco mentre i bandi completi si possono leggere sul sito dell’Epso in tutte le ventiquattro lingue dell’Unione Europea. Da segnalare che un ristretto numero di posti di lavoro potrebbe essere attribuito nelle delegazioni dell'UE in tutto il mondo.
Sul bando è già indicato un calendario orientativo delle tappe selettive: il termine per l’inoltro dei curriculum è fissato alle ore 12 (di Bruxelles) del 16 luglio 2013, entro settembre sarà completato l’esame delle candidature ricevute, a novembre saranno realizzati i test sulle competenze e tra dicembre e gennaio 2014 saranno resi noti i risultati.
Laura Lapenna
21 giugno 2013
Foto: OliBac