Cinquantasei contratti fissi per chi ha un titolo di studio da infermiere e un'età non superiore ai 30 anni. Li propone la Polizia di Stato con un bando di concorso pubblicato martedì 2 luglio sulla Gazzetta Ufficiale n. 52 della IV serie speciale concorsi ed esami.
Per diventare uno dei 56 assunti in qualità di vice revisore tecnico infermiere in divisa, è necessario possedere – oltre alla laurea triennale – anche i requisiti psico-fisici indicati nel bando. Si va da una sana e robusta costituzione all’assenza di condanne penali. Gli uomini devono poter contare su un’altezza minima di 1,65m, le donne di 1,61m.
Le prove da superare sono le seguenti. Si parte con una prova scritta che verterà sulle mansioni professionali, su argomenti di cultura generale, su una lingua straniera indicata dal candidato in fase di iscrizione e sulle competenze informatiche. Coloro che supereranno il test con una votazione superiore ai 60/100, parteciperanno agli accertamenti sia di carattere psico-fisico sia di tipo attitudinale.
Nel testo del bando sono indicate anche le aree di destinazione e i posti disponibili: sono interessate tutte le regioni italiane ad esclusione della Val d'Aosta e della Basilicata. Da segnalare, poi, che dei 56 posti, 24 sono riservati - con percentuali differenti - a volontari in ferma di leva prolungata o specializzati, al personale interno già nel ruolo di operatore o collaboratore tecnico. O ancora agli ufficiali di completamento che abbiano terminato la ferma biennale nella Marina, nell'Esercito o Aeronautica.
Tutti i dettagli si possono leggere sul bando completo mentre la domanda di partecipazione va compilata on line entro il prossimo 1 agosto.
Come al solito per conoscere gli aggiornamenti dell’ultima Gazzetta e di quelle precedenti basta collegarsi al sito web ufficiale.
Laura Lapenna
4 luglio 2013
Foto: Polizia di Stato website
