Con la primavera arriva in calendario la classica selezione di profili amministrativi e del settore audit per gli uffici dell’Unione Europea (nella foto, il presidente del Parlamento europeo, Martin Schulz): in tutto, quest’anno, l’Ue mette a concorso 177 contratti a tempo indeterminato. Dalla Gazzetta ufficiale italiana, invece, arriva una piccola ma interessante ricerca di sei avvocati da assumere stabilmente in Banca d’Italia.
La prima selezione, targata Ue, riguarda il profilo degli amministratori ed è diretta a laureati (o laureandi entro il prossimo 31 luglio) che parlino almeno 2 lingue comunitarie: una, obbligatoriamente, a scelta tra inglese, francese o tedesco. I posti vacanti sono 137. Le candidature si possono completare online entro il 15 aprile.
Altri quaranta contratti definitivi, poi, sono messi a concorso – sempre nelle istituzioni Ue ed entro il prossimo 23 aprile – per laureati o laureandi con gli stessi requisiti della selezione precedente, pronti a mettersi alla prova però nel settore dell’audit.
Come anticipato, l’aggiornamento settimanale per il popolo dei concorsi si chiude con il bando per 6 avvocati che arriva direttamente da Palazzo Koch. La Banca d’Italia, infatti, comunica la sua ricerca nella Gazzetta Ufficiale n. 23 di venerdì 21 marzo.
Possono far domanda di partecipazione i laureati in Giurisprudenza con un punteggio di almeno 105/110 che possiedano l’iscrizione a uno degli Albi degli Avvocati istituiti in Italia presso i relativi Consigli dell'Ordine ovvero titolo a detta iscrizione. C’è tempo fino al 23 aprile.
Come al solito, il testo integrale dell’ultima Gazzetta si può leggere online.
Laura Lapenna
24 marzo 2014
Foto: Parlamento Europeo