Dodici mesi per aiutare, nelle scuole di mezza Europa, chi insegna la lingua italiana. Torna il bando del Ministero dell’Istruzione dedicato a 281 laureati e laureandi non ancora trentenni che abbiano la voglia e le competenze giuste per passare un anno oltreconfine in qualità di assistenti della lingua italiana. Affiancheranno i docenti di lingua italiana in servizio nelle istituzioni scolastiche del Paese di destinazione e il loro compito sarà fornire un originale contributo alla promozione ed alla conoscenza della lingua e della cultura italiana.
L'attività professionale comporta, di regola, un impegno di 12 ore settimanali, a fronte del quale viene corrisposto un compenso variabile a seconda del Paese ospitante. Le destinazioni per i giovani selezionati sono le seguenti: Austria (30 posti), Belgio (3 insegnanti francofoni), Francia (169 posti), Irlanda (6 posti), Germania (29 posti), Regno Unito (15) e Spagna (29).
Possono partecipare alla selezione gli studenti iscritti a uno dei corsi di laurea specialistica o magistrale indicati nel bando, coloro che prevedono di laurearsi entro i termini previsti dall’anno accademico 2013 o i neolaureati dal 1 giugno 2013. Tutti i corsi di laurea specialistica o magistrale che danno accesso alla selezione, ovviamente appartenenti al gruppo delle lauree umanistiche, sono indicati nel bando del Miur.
Ma trovarsi in una di queste condizioni non basta. Nel proprio percorso di studi, è necessario aver inserito e sostenuto con successo almeno due esami relativi alla lingua, letteratura o linguistica del Paese di destinazione così come è richiesta la presenza di almeno 2 esami di lingua, linguistica o letteratura italiana.
Da segnalare che possono candidarsi i cittadini italiani che non abbiano compiuto 30 anni entro il termine del 16 gennaio, che non siano dipendenti delle pubblica amministrazione e dimostrino di avere l’idoneità fisica all’impiego.
Le domande di partecipazione si possono inoltrare online attraverso il form predisposto dal Miur entro il 16 gennaio 2014.
Laura Lapenna
16 dicembre 2013
Foto: Tulane Public Relations
