Torna il concorso per segretari di legazione. Indetto dal Ministero degli Affari Esteri, è questo il canale principale per il reclutamento del personale diplomatico che andrà a rappresentare il nostro Paese nel mondo (nella foto, l’ambasciata italiana a Sofia, Bulgaria). I posti disponibili per l’edizione 2016 sono 35, ma cinque sono riservati a chi è già dipendente della Farnesina.
La notizia è stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 4 del 15 gennaio 2015. Come al solito, i requisiti per partecipare sono essenziali: un’età non superiore ai 35 anni (esclusi alcuni casi specifici indicati nel testo), una laurea magistrale negli ambiti di Scienze Politiche, Giurisprudenza o Economia e l’idoneità psico-fisica alla mansione. Segnaliamo che da quest’anno, il bando presenta un allegato in cui sono riportati nel dettaglio i titoli di studio validi per concorrere alle selezioni.
La differenza, però, è fatta dalla motivazione e dal livello di preparazione dei singoli candidati, che andranno ad affrontare un iter concorsuale lungo e articolato. Si comincia con un test di tipo attitudinale, in cui sono comprese le materie di esame (storia delle relazioni internazionali a partire dal congresso di Vienna, diritto internazionale pubblico e dell’Unione Europea; politica economica e cooperazione economica, commerciale e finanziaria multilaterale) insieme alla lingua inglese e a domande di logica. Le prove attitudinali già somministrate ai candidati delle precedenti edizioni del concorso si possono visionare online.
Per coloro che completeranno correttamente almeno i due terzi della prova a risposta multipla, si passa alla valutazione dei titoli e alle cinque prove scritte: le prime tre riguardano direttamente le materie di esame già citate, mentre le ultime due sono volte ad accertare le competenze linguistiche dei candidati: si tratta, infatti, di due composizioni su tematiche di attualità internazionale in lingua inglese e, in un’altra lingua a scelta tra francese, tedesco e spagnolo. Anche in questo caso, le tracce degli esami delle precedenti edizioni sono riportate sul sito istituzionale del Ministero. L’iter si concluderà con un colloquio.
Per chi vuole cominciare a studiare, infine, il Ministero, a titolo informativo, indica nove istituti che nel corso dell’anno erogano corsi di preparazione al concorso, così come sempre dal portale web della Farnesina è possibile attingere a un elenco, indicativo e non esaustivo, dei testi consigliati per la preparazione generale o specifica dei candidati. Fondamentale essere aggiornati sull’attualità internazionale e sui recenti sviluppi in ciascuna delle materie d’esame. Per la preparazione delle prove di lingua, infine, il dicastero consiglia la lettura di riviste in lingua che si occupano di attualità e di questioni internazionali.
La domanda di partecipazione va inviata online entro il prossimo 29 febbraio.
Laura Lapenna
1 febbraio 2016
Foto: LaVladina
