Talento, intraprendenza, impegno e contributo alla crescita socioeconomica del nostro Paese: questi gli ingredienti a tavola venerdì 11 febbraio a partire dalle 20.00 in occasione del “Venerdì a cena” dell’MBA imprenditori della Fondazione CUOA. Protagonista sarà Roberto Tunioli, già vicepresidente e Amministratore Delegato di Datalogic SpA e oggi turnaround manager di MAIE – Macchine Agricole Industriali Edili.
Numerosi gli ospiti dal mondo dell’economia, della cultura, dello spettacolo e dello sport che nel corso delle precedenti edizioni del Master hanno accettato l’invito a cena, permettendo l’incontro tra mondi differenti e favorendo lo sviluppo di una comunità imprenditoriale capace di integrare la logica economica con aspetti sociali.
Questa volta è il turno di Roberto Tunioli, bolognese classe 1958 e incarnazione emiliana del self-made man. Per 16 anni è stato vicepresidente e Amministratore Delegato della Datalogic SpA, multinazionale dell’elettronica leader nella produzione di lettori ottici di codici a barre, mobile computer per la raccolta dati e sistemi a tecnologia RFID. Nel 2005 ha condotto in porto la più importante acquisizione dell’impresa, divenendo protagonista dell’evento finanziario dell’anno: l’acquisto della concorrente americana Psc, trasportando la propria impresa al raddoppio del fatturato. Questa operazione gli è valsa il premio Ernst & Young come miglior imprenditore del 2006. L’anno seguente è stato insignito dell’ID People Award 2007 nella sezione ID Limelight, riconoscimento attribuito alle persone che più hanno attratto i media per le idee rivoluzionarie sulle possibili applicazioni nel campo dell’identificazione automatica. Ad oggi è turnaround manager di MAIE, realtà con quartier generale a Ravenna al servizio di tutti gli utilizzatori italiani di macchine movimento terra e da cantiere.
L’appuntamento si inserisce nell’MBA per imprenditori. Il master “a misura” di imprenditore, primo di questo tipo in Italia, che valorizza le competenze, consolida il patrimonio e innova gli strumenti gestioniali per una moderna direzione strategica delle piccole e medie imprese di fronte a scenari sempre più complessi e dinamici. L’analisi del profilo dei partecipanti alle prime quattro edizioni del Master dimostra l’adesione di Amministratori Delegati, Direttori Generali e Responsabili di funzione o area con un’età media di 36 anni ed un’esperienza in posizioni di responsabilità strategica e direzionale media di 8 anni. Il 24% degli allievi è imprenditore di prima generazione, il restante 76% di seconda generazione