Il Financial Times pubblica il ranking dei Master in Management: l’unico rapporto a livello internazionale che valuta i migliori programmi pre-esperianza lavorativa, offerti dalle migliori business school del mondo. ESCP Europe rimane nella “Top 3” delle scuole in gara, per il quarto anno di fila, con il MiM. Il posizionamento della ESCP Europe è costante sul fronte degli obiettivi di carriera raggiunti attraverso il programma ed è determinato dal primato assoluto sulla componente internazionalità.
Giunto alla sua 7a edizione, il ranking include nella statistica anche le valutazioni pervenute dai graduates italiani del MiM: la classe che iniziò il Master alla ESCP Europe a Torino nell’A.A.2005-2006, avente terminato nel 2008 e inclusa oggi nel sondaggio, a tre anni dal conseguimento del titolo.
Il ranking prende in considerazione 65 scuole - non solo europee, ma anche cinesi ed indiane - classificate secondo 22 parametri, divisi in tre macroaree: lo sviluppo di carriera e il potere d'acquisto della retribuzione dei diplomati; la multiculturalità della scuola e del programma; la qualità del corpo docente.
Il successo del MiM è dato in particolare dal criterio di internazionalità e dal giudizio personale del raggiungimento degli obiettivi prefissati prima di svolgere il Master da parte degli stessi studenti: l’86 % dei diplomati ESCP Europe si dichiara totalmente soddisfatto della scelta. Oltre che il 1° posto al mondo per “internazionalità d’esperienza di studio”, il MiM raggiunge il 7° posto a livello mondiale per “career rank” (lo stato di “carriera conseguibile” misurato in relazione al livello di seniority e alla grandezza dell’azienda di appartenenza una volta terminato il Master) posizione superiore a quella di tutte le altre business school rivali presenti nelle prime 8 posizioni.
“La classifica del Financial Times premia l’internazionalità del modello di studio del Master. L’eccellenza è conferita dalla componente multiculturale data dalle 90 diverse nazionalità degli oltre 700 studenti frequentanti in totale il Master sui 5 campus della Business School, dalla struttura stessa della scuola (una sola unica scuola, presente in 5 diverse Nazioni europee) e dalla collaborazione con 97 Università, partner accademiche in 44 diverse nazioni” – afferma il Prof. Daniele Ciravegna, Presidente di ESCP Europe in Italia.
Il MiM è un percorso di Laurea Specialistica internazionale da svolgersi in 3 diversi Paesi europei, a scelta fra le 5 città sedi dei campus della business school (a Torino, Parigi, Londra, Berlino, Madrid) conferente fino a tre titoli di laurea specialistica economica europea, uno per ognuno dei Paesi di studio.
(si veda scheda allegata pdf). Ogni anno, per 3 anni (tale è la durata del Master), gli studenti cambiano Paese, cambiano lingua, cambiano azienda dove effettuare lo stage (obbligatorio ogni anno) ed entrano in contatto con compagni e professori provenienti da nazioni e culture di tutto il mondo.
“Da anni ormai il MiM della ESCP Europe è costantemente ai primissimi posti in questa speciale graduatoria. Una componente che consente di mantenere questo altissimo livello è data dalle ottime posizioni lavorative ottenute dai nostri studenti italiani, che nel 2005 hanno iniziato il loro Master MiM a Torino, e che oggi occupano posizioni prestigiose in aziende e istituzioni italiane e internazionali - afferma il Prof. Roberto Quaglia, Direttore Generale ESCP Europe in Italia -. Le classi piccole consentono di ottenere maggior qualità in termini di preparazione ricevuta e quindi di successiva affermazione lavorativa, post master. A Torino non siamo mai andati oltre i 64 studenti, traguardo raggiunto quest’anno viste le sempre più numerose richieste”.
Quest’anno per il MiM Torino ha oltrepassato le 400 richieste d’immatricolazione, le domande di ammissione accettate sono cresciute del 68,7% rispetto lo scorso anno e gli studenti selezionati sono stati 64 ( +20% rispetto il 2010) con una percentuale di selezione ancora più restringente rispetto il passato, fissata al 16,4% ( che era stata del 19% nel 2010).
A tre anni di distanza dal termine del programma, gli ex-allievi del MiM sono fra quelli con gli stipendi più alti: circa 47.000 Euro all’anno.
- Ranking «International course experience» : 1o posto al Mondo - Componente di esposizione internazionale del Master
- Obiettivi raggiunti : 86% - Percentuale di ex-studenti che hanno raggiunto lo scopo per cui hanno deciso di frequentare il Master
- Internazionalità Studenti : 71 % - Percentuale degli studenti la cui cittadinanza è diversa dal Paese in cui studiano
- Career Rank : 7 posto - lo stato di “carriera conseguibile” misurato in relazione al livello di seniority e alla grandezza dell’azienda di appartenenza una volta terminato il Master
- Ranking «Mobilita internazionale» : 7o posto - Calcolo del numero di cambiamenti di paese degli ex-studenti tra la data del diploma e oggi
- International faculty : 68% - Percentuale del corpo docente la cui cittadinanza è diversa dal Paese in cui insegano
- Impiego dopo tre mesi : 94 % - Percentuale dell’ultima classe di studenti che hanno trovato lavoro tre mesi dopo l’ottenimento del Master.
- Company Internship: 100 % , 1° posto - La percentuale di studenti che ottengono stage tramite il master
- Stipendio « medio » a seconda dei settori : 46.972 € (64.734 $)
Il ranking di Financial Times è la più completa e bilanciata tra le classifiche internazionali sulla formazione. Costituisce parametro di riferimento internazionale per la scelta all’iscrizione ai programmi Master delle migliori scuole di management.
Il criterio di valutazione adottato dal quotidiano economico britannico per il giudizio dei migliori Master in Management consiste nel considerare per il 45% dati forniti delle business school e per il 55% dati forniti dagli ex studenti, a tre anni dal conseguimento del diploma Master.